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DAGOREPORT – SE C’È UNO SPIATO, C’È ANCHE UNO SPIONE: IL GOVERNO MELONI SMENTISCE DI AVER MESSO…
Mark Prigg per http://www.dailymail.co.uk/
Nuovo aggiornamento sui problemi del jet F-35. Dopo l’imbarazzante sconfitta contro un F-16 in una simulazione di combattimento ravvicinato, un video mostra che, nonostante tutto, anche l’F 35 ha qualche asso nella manica, nella fattispecie due cannoni da 25 mm nascosti nelle ali che sparano attraverso uno sportello. Fico, peccato che il software per farli funzionare non sarà pronto prima del 2019.
Quando il software per la gestione dell’armamento “Block 3F” sarà operativo, l’F-35 sarà in grado di trasportate armi a guida GPS “Joint Direct Attack Munition”, bombe a guida laser Paveway II”, missili aria-aria a medio raggio e missili a infrarossi “Sidewinder”. Tutte armi che regaleranno al jet qualche chance in più di abbattere i suoi nemici, ma che non saranno funzionanti prima del 2019.
“L’aereo non potrà fare fuoco finché il software Block 3F non sarà pronto – ha detto in ufficiale del programma F-35 – e quindi non prima di 4 anni”. Il software ha bisogno di 8 milioni di linee di codice per gestire il sistema del jet, quattro volte di più di quelle necessarie per far volare il caccia di quinta generazione F-22 Raptor.
Recentemente, il Pentagono e la Lockheed Martin sono intervenuti per difendere l’F-35 dalle critiche dopo che il jet ha perso una simulazione di scontro ravvicinato con un F-16, un caccia sviluppato negli anni ’70 ed ancora in forza nella maggioranza delle forze armate occidentali.
Il pilota collaudatore ha detto che l’F-35 ha diversi problemi di aerodinamica ed è troppo lento per vincere un duello aria-aria con un aereo nemico. Anche il casco da 500 mila dollari che permette al pilota di avere una visione del cielo a 360 gradi sarebbe troppo ingombrante per l’angusto abitacolo del velivolo.
I responsabili del progetto, costato fino ad ora 350 miliardi di dollari, hanno risposto che la versione di F-35 impiegata nel test contro l’F-16 non era quella definitiva e che perdipiù non montava il rivestimento invisibile ai radar.
f 35 atterraggio
jet f 35
f 16 in formazione
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