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GIORGETTI RIFILA UN ALTRO SCHIAFFONE ALLE BANCHE – IL MINISTRO DELL’ECONOMIA, NON PAGO DI AVER RIFILATO UN “PIZZICOTTO” DA 4 MILIARDI DI EURO AGLI ISTITUTI BANCARI COME CONTRIBUTO ALLA MANOVRA, LANCIA UNA FRECCIATA: “LE BANCHE TORNINO A DEDICARE LE LORO ENERGIE ALLA RACCOLTA DEL RISPARMIO E ALL’EROGAZIONE DEL CREDITO”. E ANCORA: “LE GARANZIE PUBBLICHE NON DEVONO MAI SOSTITUIRE IL MERITO CREDITIZIO NÉ ELIMINARE IL RISCHIO, CHE VA ASSUNTO AGENDO CON RESPONSABILITÀ…” – CHE NE PENSERÀ IL PRESIDENTE DELL’ABI, ANTONIO PATUELLI?

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GIORGETTI, BANCHE TORNINO DEDICARSI A RISPARMIO E CREDITO

GIANCARLO GIORGETTI - GIORGIA MELONI - FOTO LAPRESSE

(ANSA) - "Come ho già avuto modo di sottolineare le banche devono tornare a dedicare il massimo delle loro energie alla tradizionale attività di raccolta del risparmio ed erogazione del credito e sul consolidamento dei rapporti commerciali in un'ottica di lungo periodo e sulla capacità di valutare il merito creditizio delle imprese cui contribuiosce la presenza fisica di filiali sul territorio".

 

Lo ha detto il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti in videocollegamento con la Giornata mondiale del risparmio 2025.

 

GIORGETTI, GARANZIE STATO NON ELIMININO IL MERITO CREDITIZIO

giancarlo giorgetti controlla i numeri della manovra foto lapresse

(ANSA) - ROMA, 28 OTT - "E' indispensabile giungere ad un rinnovato rapporto di fisiologica complementarietà tra garanzie pubbliche sui prestiti attività di screening del merito creditizio". Lo ha detto il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti in videocollegamento con la Giornata mondiale del risparmio 2025.

 

"Con questo non voglio assolutamente sminuire il ruolo delle garanzie. Lo Stato attraverso le garanzie può e deve essere un motore per il credito e i nuovi investimenti soprattutto laddove il mercato da solo non vi riesce in modo efficiente. Le garanzie pubbliche non devono però mai sostituire il merito creditizio né eliminare il rischio" che va assunto "agendo con responsabilità", ha aggiunto.

antonio tajani giancarlo giorgetti foto lapresse

 

giancarlo giorgetti Antonio Patuelli