ROMA A MANO ARMATA - UNA GUARDIA GIURATA UCCIDE UN COLLEGA CON CUI VIVEVA: "COLPO DI PISTOLA PARTITO PER ERRORE” - LA TRAGEDIA E’ AVVENUTA QUANDO L'UOMO STAVA CONTROLLANDO LA SEMIAUTOMATICA D’ORDINANZA 

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Da Repubblica.it

 

PISTOLA CALIBRO 7,65PISTOLA CALIBRO 7,65

Un uomo di 36 anni, guardia giurata di origini tedesche, è morto questa mattina dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola esploso da un suo collega con il quale condivideva la stanza in un appartamento in via degli Elci, a Roma.

 

È stato lo stesso coinquilino della vittima, un 23enne di origini salernitane, a chiamare il 112 per denunciare quanto accaduto.

 

Il giovane ha riferito agli agenti della polizia intervenuti sul posto che si sarebbe trattato di un tragico incidente e che il colpo sarebbe partito per errore.

 

I due, a quanto si è appreso, lavoravano per una società di vigilanza e condividevano la stanza in un appartamento in cui vivevano insieme a un terzo coinquilino.

 

Secondo la versione fornita dal 23enne, la cui attendibilità è tuttora al vaglio degli investigatori, il giovane stava controllando la sua pistola di ordinanza, una semiautomatica calibro 45, quando sarebbe partito un colpo accidentalmente.

VOLANTI POLIZIAVOLANTI POLIZIA

 

Il suo collega è stato colpito a una spalla ma quando i soccorritori sono arrivati sul posto era ormai troppo tardi: per l'uomo non c'è stato nulla da fare. Sul posto le Volanti della polizia, il 118, la Scientifica. Sul caso sono in corso indagini della squadra mobile.