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HORROR CON GHIACCIO - LA VENTENNE NOTA SUI SOCIAL COME “LA FLACA” E’ STATA UCCISA AL CONFINE MESSICANO DAL CARTELLO RIVALE, POI FATTA A PEZZI E MESSA IN UNA BORSA-FRIGO

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Wills Robinson per “Daily Mail”

 

joselyn alejandra ninojoselyn alejandra nino

L’assassina nota come “La flaca”, la secca, ieri è stata uccisa al confine messicano per mano del cartello rivale. Si pensa che Joselyn Alejandra Niño sia poi stata fatta a pezzi e messa in una borsa-frigo per birre. E’ la terza donna che prende questo soprannome. Prima ci sono state Veronica Mireya Moreno, ex poliziotta legata al cartello Los Zetas, omicida e trafficante arrestata nel 2011, e Nancy Manriquez Quintanar.

 

La ventennee Joselyn era diventata famosa sui social a gennaio, per via della foto in cui posava con una faccia d’angelo ma imbracciando un mitra. Inizialmente si faceva chiamare “Rio Bravo”. Le ultime foto la ritraggono mentre giace accanto ad altre due vittime, si vedono i pezzi del suo corpo nel frigo, sul braccio il suo tatuaggio “Niño”. E’ un chiaro messaggio di avvertimento.

la flanca nella borsa frigola flanca nella borsa frigo

 

guerra tra polizia e trafficanti al confine messicanoguerra tra polizia e trafficanti al confine messicanoveronica mireya moreno  a 8 1429483553318veronica mireya moreno a 8 1429483553318

Negli ultimi otto anni oltre diecimila persone sono morte in Messico a causa della violenza tra gang rivali. Sabato, al confine americano, è scoppiata di nuovo dopo che la polizia ha arrestato uno dei trafficanti più influenti della zona.