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“I NARCOS? HANNO ALTRE MODALITÀ” - GIANCARLO MARIA CURCIO, AMBASCIATORE ITALIANO A BOGOTÀ, SPIEGA COSA SAPPIAMO DELL’OMICIDIO DI ALESSANDRO COATTI, IL BIOLOGO OMOSESSUALE 38ENNE UCCISO E FATTO A PEZZI IN COLOMBIA: “L’OMICIDIO DI UN TURISTA CREA POI TANTI PROBLEMI AI CRIMINALI: LA POLIZIA SI METTE AD INDAGARE, L’AMBASCIATA DEL PAESE D’ORIGINE FA PRESSIONE. LA PISTA DELL’OMOFOBIA?  POTREBBE ESSERE UN CRIMINE D’ODIO O DI UN INCONTRO FINITO MALE

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Estratto dell'articolo di Fabrizio Caccia per il "Corriere della Sera"

 

ALESSANDRO COATTI

Giovanni Coatti, lo zio paterno di Alessandro, una settimana dopo il ritrovamento del corpo smembrato di suo nipote, ucciso a 38 anni in Colombia, dice sconsolato al Corriere : «Non sappiamo ancora niente». Lo chiediamo all’ambasciatore italiano a Bogotà, Giancarlo Maria Curcio.

 

È davvero così?

«Per fortuna l’analisi delle telecamere di Santa Marta comincia a dirci qualcosa».

 

Che cosa?

RESTI DI ALESSANDRO COATTI 

«Il ragazzo sabato 5 aprile rientra all’hotel Marovi dopo una gita al parco di Tayrona, si cambia per la serata, abbigliamento casual e si dirige da solo verso il Parque de Los Novios. Ora la polizia colombiana e i Ros stanno cercando di scoprire da altre immagini se là si è incontrato con qualcuno e dov’è andato».

 

Il Parque de Los Novios è una zona molto turistica.

«Sì ma anche piena di insidie: traffico di droga, prostituzione maschile e femminile. Noi, sul nostro sito e su Viaggiare Sicuri della Farnesina, raccomandiamo la massima prudenza agli italiani in vacanza: nelle discoteche, nei locali notturni, nei ristoranti, si può finire prede delle bande della scopolamina».

 

Sarebbe?

alessandro coatti

 

 

 

«Gruppi criminali che abbordano i turisti e durante la serata, di nascosto, versano nei drink questa sostanza ricavata da una pianta, che quando fa effetto ti annulla la volontà. Cioè rimani sveglio ma sei alla totale mercé di qualcun altro e scatta la rapina. Il turista viene portato al bancomat e gli fanno prelevare un sacco di soldi oppure tramite il computer lo fanno collegare alla sua banca e gli svuotano il conto e poi lo abbandonano incosciente in qualche zona remota. É successo anche con molti italiani, che il più delle volte forse per la vergogna preferiscono non denunciare. Ragazzi che siamo andati a recuperare, 24-48 ore dopo, a Bogotà».

 

Abbandonati ma ancora vivi. Alessandro invece è stato ucciso e fatto a pezzi.

alessandro coatti

«Un corpo può essere smembrato per non farlo identificare o ritrovare, perché l’omicidio di un turista crea poi tanti problemi ai criminali: la polizia si mette ad indagare, l’ambasciata del Paese d’origine fa pressione».

 

È stata fatta l’autopsia per capire se c’era scopolamina nel corpo di Alessandro?

«Non ancora. Ma dopo qualche giorno la presenza svanisce».

 

Il sindaco di Santa Marta ha messo una taglia di 50 milioni di pesos.

«Nessuno si è fatto avanti».

alessandro coatti 2

 

Si sta seguendo una pista in particolare?

«Diverse piste».

[…]

 

Susie Rabin, della Royal Society of Biology di Londra, ha ricordato pubblicamente la figura luminosa del collega italiano, parlando anche della sua omosessualità. Si sta seguendo la pista dell’omofobia?

«Sì, quella di un crimine d’odio o di un incontro finito male. La Colombia è tollerante, c’è il matrimonio egualitario, ma certi casi non sono infrequenti: una persona trans giorni fa è stata vittima di un violentissimo agguato a Cali».

dove e stato trovato alessandro coatti 1

 

 

E i narcos? I paramilitari?

«É un’altra ipotesi, anche se loro hanno altre modalità».

dove e stato trovato alessandro coatti 2VIDEO DEI GUERRIGLIERI DI LOS PACHENCA SULLA MORTE DI ALESSANDRO COATTIVIDEO DEI GUERRIGLIERI DI LOS PACHENCA SULLA MORTE DI ALESSANDRO COATTIalessandro coatti 1