![elly schlein almasri giuseppe conte giorgia meloni](/img/patch/02-2025/elly-schlein-almasri-giuseppe-conte-giorgia-meloni-2094416_600_q50.webp)
DAGOREPORT - BENVENUTI AL GRANDE RITORNO DELLA SINISTRA DI TAFAZZI! NON CI VOLEVA L’ACUME DI…
IL VERO PROBLEMA DI ISRAELE SI TROVA SOTTO TERRA – I TERRORISTI DI HAMAS SE NE STANNO RINTANATI NEI TUNNEL E USANO I CIVILI COME SCUDI UMANI: LORO COMANDANO LE OPERAZIONI DALLE GALLERIE-BUNKER, LUNGHE DOZZINE DI CHILOMETRI, MENTRE LE BOMBE COLPISCONO I PALAZZI DI GAZA. SECONDO IL GOVERNO ISRAELIANO, IL COMANDO DELL’ORGANIZZAZIONE SI NASCONDE SOTTO ALL’OSPEDALE AL SHIFA – MA INTERVENIRE È COMPLICATO: ANCHE I CORPI SPECIALI IPER-ADDESTRATI RISCHIANO DI FINIRE INTRAPPOLATI
Estratto dell’articolo di Guido Olimpio per il “Corriere della Sera”
I TUNNEL DI HAMAS SOTTO L OSPEDALE AL SHIFA DI GAZA CITY
«Come difenderci con tunnel o senza tunnel e dove averli è una nostra scelta», rispondeva così nel 2021 Bassem Naim, dirigente di Hamas protagonista della recente missione a Mosca. Era la replica ai sospetti di gallerie tra i palazzi di Gaza. Ora Gerusalemme ha rilanciato: hanno nascosto il comando sotto l’ospedale al Shifa.
Uno snodo con spazi protetti, comunicazioni, ambienti sicuri dove accogliere alcuni degli ufficiali, compresi quelli che coordinano il lancio di razzi. Sopra di loro civili a fare da scudi umani. Il bunker sarebbe collegato alla capillare rete di cunicoli nella Striscia. Accusa respinta dal movimento: è un pretesto per continuare il massacro.
La battaglia di versioni riporta al nemico numero uno di qualsiasi invasione della Striscia, le gallerie delle Brigate al Qassam lunghe dozzine di chilometri. […] I rapporti diffusi dallo Stato Maggiore parlano di una «città sotterranea», un’evoluzione di un progetto iniziato negli anni ’90 per introdurre viveri e altro dall’Egitto, sempre poco incisivo nei controlli.
A favorire il grande balzo la composizione del terreno, operai abili a scavarne uno in 3-6 mesi e famiglie che hanno inventato una loro industria. Dopo il ritiro di Israele, i palestinesi hanno abbinato l’impiego militare ai traffici e progressivamente sono nati cunicoli attraverso i quali importare materiale bellico e far passare uomini. Lo stesso Mohammed Deif, il capo delle Brigate sarebbe rientrato a Gaza nel 2007 così.
Quindi il terzo passo: i tunnel per infiltrarsi in Israele e prendere ostaggi, operazione riuscita. Infine, il quarto passo: la nascita di un vero sistema. Tunnel in cemento, postazioni connesse a depositi, «nidi» di armi anti-tank.
i tunnel scavati da hamas sotto il confine tra gaza e israele
[…] I generatori assicurano una fonte alternativa, specie in fasi critiche. Nel tempo i tunnel sono diventati opere complesse con ingressi in verticale oppure a scalare, percorsi elaborati, apparati di comunicazione, dormitori. Un termitaio della guerriglia dove resistere. Arduo scoprirli. I sensori sono d’aiuto, però captano entro un raggio limitato e sono impiegabili solo in alcune condizioni.
Preziosa la ricognizione dal cielo, con passaggi continui per scorgere mutamenti sul terreno al fine di disegnare una mappa. Ma se sono sotto delle case è inutile. […] La bonifica completa può costringere a infilarsi nelle gallerie. Cani con telecamere, droni e qualche tipo d’esplosivo speciale aiutano, però alla fine tocca ai soldati fare i «topi» imitando gli americani al tempo del Vietnam nei tunnel di Cu-Chi.
Quanto è estesa la Gaza sotterranea
Estratto dell’articolo di Micol Flammini per “il Foglio”
i tunnel scavati da hamas sotto il confine tra gaza e israele
[…] Le difficoltà legate alle gallerie sono tre. In primo luogo non sono semplici da localizzare, spesso sono costruite sotto altre strutture, ma una volta localizzate si presenta la seconda complicazione: come distruggerle. La Striscia di Gaza è lunga 40 chilometri, nel suo punto minimo è larga sei e nel suo punto massimo quattordici, è densamente popolata e con dei tunnel che si estendono sotto a centri abitati, è difficile poterli colpire con bombe antibunker: per questo a volte ci sono bombardamenti contro una strada che sembra senza bersagli degni di nota, ma in realtà è stata presa di mira perché è uno dei pochi tratti disabitati sotto al quale passano i cunicoli di Hamas.
La decisione di scavare sotto a case, palazzi, ospedali è una delle strategie dei terroristi per limitare i bombardamenti di Israele. Nei tunnel ci sono centri di comando, depositi di armi, cibo, carburante, tutto ciò che serve a portare avanti la guerra. Nascosti nella ragnatela di gallerie, potrebbero trovarsi anche gli oltre duecento civili rapiti.
Una volta che i soldati saranno dentro Gaza, i tunnel costituiranno una grande minaccia, per questo l’esercito sta cercando di neutralizzarne il più possibile. Ci sono unità di Tsahal addestrate a combattere dentro alle gallerie, che sanno come far fronte al freddo e alla mancanza di luce, conoscono le strutture, ma questa Gaza sotterranea continuerà a essere un vantaggio per Hamas, i suoi uomini potranno spostarsi da un punto all’altro con agilità, potranno sorprendere i soldati.
i tunnel scavati da hamas sotto il confine tra gaza e israele
[…] Giorni fa l’Urwa, l’agenzia delle Nazioni Unite che è attiva anche dentro alla Striscia e si occupa dei profughi palestinesi, ha denunciato un furto di carburante, attrezzature mediche e cemento che serve per rimettere in piedi le abitazioni, tutto materiale arrivato per scopi umanitari. Secondo l’agenzia i colpevoli erano uomini arrivati con dei camion forse appartenenti al ministero della Salute, che è sinonimo di Hamas. La denuncia era apparsa sui social e poi era stata cancellata: la paura di Hamas è un fatto concreto che coinvolge chiunque viva nella Striscia. Le parole però mostrano che i terroristi stanno ammassando tutto ciò di cui hanno bisogno per la guerra e per i tunnel togliendolo alla popolazione.
I primi cunicoli dentro Gaza furono progettati per il contrabbando, soltanto dopo, seguendo l’esempio vietnamita e nordcoreano, i gruppi armati impararono a gestire la dimensione sotterranea. Uno dei motivi che trattengono Israele dall’operazione via terra è la consapevolezza di avere una lacuna informativa: come non sapeva dell’attacco del 7 ottobre, così non riesce a prevedere come Hamas intende difendere la Striscia. Sa che molto potrebbe avvenire sottoterra.
artiglieria israeliana contro gaza
attacco israeliano su gaza 1
attacco israeliano su gaza 4
soldati israeliani
attacco israeliano su gaza 2
aiuti umanitari a gaza
attacco israeliano su gaza 3
i tunnel scavati da hamas sotto il confine tra gaza e israele 3
DAGOREPORT - BENVENUTI AL GRANDE RITORNO DELLA SINISTRA DI TAFAZZI! NON CI VOLEVA L’ACUME DI…
FLASH! – ALLARME ROSSO PER LE GRANDI BANCHE AMERICANE, GIA’ LATITANTI ALL’INAUGURAZIONE DELLA…
FLASH! - IL DAZISTA TRUMP, PER SPACCARE L'UNIONE EUROPEA A COLPI DI TARIFFE SUI PRODOTTI ESPORTATI…
DAGOREPORT - UCRAINA, LA TRATTATIVA SEGRETA TRA PUTIN E TRUMP È GIA' INIZIATA (KIEV E UE NON SONO…
DAGOREPORT – IL MIRACOLO DEL GOVERNO MELONI: HA UNITO LA MAGISTRATURA – LE TOGHE SI SONO COMPATTATE…
DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1%…