VIENTI AVANTI, VACCINO - DOPO I TEST DELLL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ ANCHE L’AGENZIA EUROPEA DEL FARMACO CONFERMA: I VACCINI ANTINFLUENZALI FLUAD NON HANNO CAUSATO LE MORTI

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Paolo Russo per “la Stampa

 

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Anche l’Europa scagiona il vaccino anti influenzale Fluad della Novartis. Dopo i primi e già decisivi test dell’Iss, l’Istituto superiore di sanità, è ora l’Ema, l’Agenzia europea del farmaco, a trarre le stesse conclusioni: «Non esiste alcun nesso causale tra i vaccini anti influenzali Fluad e gli eventi avversi segnalati in questi giorni», comunica tramite il suo sito.

 

L’invito dell’Europa è dunque a continuare la campagna di vaccinazione riconoscendo all’Aifa, la nostra agenzia del farmaco, «la correttezza dell’azione di sospensione precauzionale». «L’Aifa era obbligata per legge a dare notizia delle segnalazioni avverse», concorda il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, smentendo le voci di dissidi con il direttore Luca Pani.
 

vaccino siringavaccino siringa

L’assoluzione dell’Ema segue a stretto giro quella dell’Iss, che non ha trovato nei due lotti ancora sotto sequestro presenza di endotossine, mentre l’antigene del virus che genera la risposta immunitaria «risulta alle specifiche di qualità». Per i test di sterilità e di tossicità anormale ci vorranno ancora tre settimane «ma le caratteristiche dei decessi riportati sembrano già escludere una contaminazione da microrganismi», comunica una nota dell’Aifa.
 

Molto rumore per nulla dunque, anche se, ancora ieri, si sono susseguite le segnalazioni di morti sospette dopo l’inoculazione del vaccino. Due casi sono stati segnalati nel Pavese, dove la Procura ha disposto l’autopsia di due anziane donne, rinviando persino un funerale. Si è conclusa invece con un nulla di fatto quella ordinata su un’altra anziana deceduta a Termoli.
 

VACCINO 
FLUAD
VACCINO FLUAD

Il susseguirsi di queste segnalazioni che hanno finito per generare il panico da vaccinazioni per il presidente dell’Aifa, Sergio Pecorelli, è frutto «della mediaticità degli eventi di questi giorni».

 

Colpa di giornali e Tv insomma, anche se nei palazzi della politica qualcuno sta già pensando a qualche correttivo al nostro sistema di farmacovigilanza, per evitare altri stop alle campagne vaccinali a seguito di segnalazioni prive di significative correlazioni con la profilassi. 
 

LORENZIN BEATRICELORENZIN BEATRICE

Una profilassi che per l’influenza procede a rilento, soprattutto a Sud, anche se ancora c’è tempo per correre i ripari. I dati della rete Influnet dicono che a letto per l’influenza sono finiti per ora 238mila italiani. Numeri lontani dal picco previsto a gennaio. Per vaccinarsi c’è tempo tutto dicembre. Soprattutto gli anziani faranno bene ad affrettarsi.

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Pani 
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Aifa
Luca Pani direttore Aifa