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BECCHETTI NON LO BECCHI - L’ALBANIA RINUNCIA ALL’ESTRADIZIONE DELL’EX PROPRIETARIO DI AGON CHANNEL - PER LA CORTE DI WESTMINSTER I DOCUMENTI PRESENTATI DAL GOVERNO DI TIRANA ERANO “FUORVIANTI” E RIPORTAVANO “DICHIARAZIONI FALSE”

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Agon channel - Francesco BecchettiAgon channel - Francesco Becchetti

(ANSA) - ''Il Governo albanese ha rinunciato a ottenere l'estradizione dell'imprenditore italiano, con base nel Regno Unito, Francesco Becchetti. Dopo oltre un anno dall'avvio della procedura da parte del Governo Albanese, la decisione, annunciata ieri (20 luglio 2016) presso la Corte Magistrale di Westminster, chiude formalmente e definitivamente le procedure di estradizione avviate per l'imprenditore italiano Francesco Becchetti - proprietario e presidente del Leyton Orient Football Club e ex proprietario del canale tv Agon Channel - e i suoi collaboratori in Albania''. Lo comunica una nota dell'ufficio legale di Becchetti "Sue Prevezer QC di Quinn Emanuel Urquhart & Sullivan".

 

francesco becchetti con la mogliefrancesco becchetti con la moglie

''Agli inizi di questo mese una sentenza della Corte Magistrale di Westminster aveva infatti stabilito che i documenti presentati dal Governo albanese a supporto del caso di estradizione erano 'del tutto fuorvianti'. La Corte di Westminster aveva infatti appurato che il documento del Governo Albanese a supporto dell'estradizione riportava una serie di dichiarazioni 'false' in relazione alle previsioni normative albanesi tra le quali anche la dichiarazione che la richiesta di estradizione non potesse essere ritirata e che il Ministro in carica avrebbe dovuto affrontare 'sanzioni' in Albania se avesse ritirato la richiesta''.

 

''Avendo appurato che tali dichiarazioni da parte del Governo Albanese erano false, il Giudice Distrettuale Nina Tempia, ha inoltre rilevato la sussistenza di un tentativo di 'manipolazione e usurpazione' del processo da parte del Governo albanese e ha stabilito che la procedura di estradizione nei confronti dell'imprenditore Francesco Becchetti dovesse essere immediatamente annullata. Preso atto della sentenza, il Governo albanese aveva inizialmente dichiarato di volersi appellare alla decisione di sospendere il processo, per poi ritrattare annunciando che non avrebbe presentato alcun ricorso''.

 

becchetti simona ventura becchetti simona ventura

Commentando la sentenza l'Imprenditore Francesco Becchetti ha dichiarato: ''Finalmente dopo più di un anno, dopo una lunga battaglia legale contro una persecuzione ingiustificata verso di me e i miei collaboratori, il Governo albanese ha preso la prima giusta decisione.

 

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Non appellarsi alla decisione della corte di porre fine a questa azione politicamente motivata, era il minimo che ci aspettavamo. Adesso si dovrebbe immediatamente porre fine a tutti i procedimenti contro di me in Albania ancora irrisolti''. Julian Knowles QC, legale di Becchetti e De Renzis, ha affermato che il contenuto del documento dimostra che ''L'Albania aveva cercato di mentire alla magistratura inglese''.