
DAGOREPORT – IL CAMALEONTISMO DELLA DUCETTA FUNZIONA IN CASA MA NON PAGA QUANDO METTE I BOCCOLI…
“MACBETH? UN LUSSO CULTURALE, ARTISTICO ED ECONOMICO” - MICHELE SERRA SULLA “TASSA” CHE ABBIAMO PAGATO PER LA PRIMA DELLA SCALA: “MACBETH HA MESSO LE MANI NELLE TASCHE DEGLI ITALIANI? CERTO CHE SÌ, LA SCALA VIVE ANCHE GRAZIE AI QUATTRINI PUBBLICI. QUEL PALCO SEMOVENTE, QUELLE MAESTRANZE DEGNE PER NUMERO DI UNA FABBRICA MEDIO-GRANDE, QUEL CAST SONTUOSO, SONO UN LUSSO? SÌ, CERTO. FINO A CHE POTREMO CONCEDERCENE QUALCUNO, DI LUSSO, E METTERLO A DISPOSIZIONE DI OGNI CASA E DI OGNI BAR, VORRÀ DIRE CHE SIAMO, COME SOCIETÀ, ANCORA VIVI…”
Michele Serra per “la Repubblica”
La cosa davvero unica, di questa come delle precedenti prime scaligere, è che tutti evitano di domandare, almeno in pubblico, "quanto costa". Costa sicuramente più di quanto incassa (non di quanto vale) ed è un vero miracolo che un teatro, almeno lui, possa prendersi una licenza dall'ininterrotto fare di conto che è diventato il solo vero discorso mainstream della politica.
Ovviamente anche la Scala ha i suoi bilanci da far quadrare, con fantasia e con affanno. Sponsor munifici, diritti televisivi, soci pubblici e privati ai quali rendere conto. Ma la magnificenza del prodotto, indifferente ad ogni lesina e ad ogni calcolo, non è mai in discussione, come avviene per certe celebrazioni, certe cerimonie, che hanno evidentemente un valore aggiunto non valutabile in denaro, e per le quali spesso ci si spianta ben oltre la misura suggerita dalle circostanze.
A meno che mi sia sfuggito, nei tantissimi commenti sul Sant' Ambrogio scaligero non c'è stata traccia di quella frase volgarissima - "mettere le mani nelle tasche degli italiani" - che è la giaculatoria che accompagna ogni tassa, ogni prelievo, ogni misura economica, ogni spesa, non importa se legittima o arbitraria, utile o inutile. Macbeth ha messo le mani nelle tasche degli italiani? Certo che sì, la Scala vive anche grazie ai quattrini pubblici.
Quel palco semovente, quell'elettronica astronautica, quelle maestranze degne per numero di una fabbrica medio-grande, quel cast sontuoso, sono un lusso? Sì, certo, sono un lusso. Un lusso culturale, un lusso artistico, un lusso economico. Fino a che potremo concedercene qualcuno, di lusso, e metterlo a disposizione di ogni casa e di ogni bar, vorrà dire che siamo, come società, ancora vivi.
IL MACBETH DI VERDI ALLA SCALA BY GIANNELLI
riccardo chailly e sergio mattarella 3
macbeth di verdi prima alla scala 3
macbeth alla scala 4
MACBETH BY LIVERMORE ALLA SCALA
macbeth scala
MACBETH
macbeth di verdi prima scala 2021 4
MACBETH
macbeth di verdi prima scala 2021 5
macbeth di verdi prima scala 2021 3
macbeth di verdi prima scala 2021 2
macbeth di verdi prima scala 2021 1
macbeth di verdi prima scala 2021 3
macbeth di verdi prima scala 2021 2
macbeth di verdi prima alla scala 1
macbeth di verdi prima alla scala 2
ANNA NETREBKO - MACBETH
macbeth di verdi prima alla scala 5
macbeth alla scala 1
DAGOREPORT – IL CAMALEONTISMO DELLA DUCETTA FUNZIONA IN CASA MA NON PAGA QUANDO METTE I BOCCOLI…
DAGOREPORT – PD, UN PARTITO FINITO A GAMBE ALL'ARIA: LA LINEA ANTI-EUROPEISTA DI SCHLEIN…
FLASH – URSULA VON DER LEYEN HA STRETTO UN RAPPORTO DI FERRO CON LA SUA CONSIGLIERA DIPLOMATICA,…
DAGOREPORT – COME MAI LA GRAN BRETAGNA, PAESE STORICAMENTE GEMELLATO CON GLI STATI UNITI, SI E'…
DAGOREPORT - ZELENSKY? VATTELA PIJA ‘NDER KURSK! LA CONTROFFENSIVA RUSSA NELLA REGIONE OCCUPATA…
FLASH! - IL DILEMMA DI GIORGETTI: IL CAPO DELLE PARTECIPATE DEL TESORO E SUO FEDELISSIMO, MARCELLO…