mihaela tritean e la figlia patriia ragazzi morti nel natisone

“GLI AUDIO DI MIA FIGLIA CHE CHIEDE AIUTO SONO DEVASTANTI. DA QUANDO LI HO SENTITI NON DORMO PIÙ” - MIHAELA TRITEAN , LA MAMMA DI PATRIZIA, MORTA INSIEME A DUE AMICI DOPO ESSERE STATA INGHIOTTITA DALLA PIENA DEL FIUME NATISONE, PUNTA IL DITO CONTRO I SOCCORRITORI: “SI SENTONO I RAGAZZI CHE RIPETONO AIUTO, SONO IN PREDA ALLA DISPERAZIONE E LI METTONO IN ATTESA PER SEI MINUTI. I PIANTI E LE URLA SONO CHIARI. POI LA LINEA CADE, MIA FIGLIA RICHIAMA E DALL’ALTRA PARTE LE RISPONDONO IN MANIERA SECCATA. MI CHIEDO SE I SOCCORRITORI HANNO UN CUORE…”

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Estratto dell'articolo di Giampaolo Chavan per www.corriere.it

 

MIHAELA TRITEAN E LA FIGLIA PATRIZIA

«Ho sentito ieri (martedì 25 febbraio, ndr) le registrazioni delle telefonate e stanotte non ho dormito. Quegli audio sono devastanti, si sentono i ragazzi chiedere aiuto, e mia figlia Patrizia Cormos supplicare più volte l’arrivo dell’elicottero». Mihaela Tritean è la mamma delle ventenne, morta il 31 maggio 2024, travolta dalla piena del fiume Natisone. Non cede alla commozione mentre racconta le chiamate nelle quali si sente la voce di sua figlia chiedere aiuto all’operatore dei vigili del fuoco. […] hanno perso la vita anche la coppia di amici di Patrizia, Bianca Doros, 23 anni e Cristian Molnar, 25, tutti originari della Romania. […]

pompiere prova a salvare i ragazzi sul fiume natisone 1

 

Cosa si sente in quegli audio?

«Una delle quattro telefonate dura undici minuti ma negli ultimi sei si sente la musica di attesa in sottofondo. È lì che parlano tra loro in preda alla disperazione. Alla fine penso che Cristian si sia buttato in acqua perchè si sente Bianca che grida subito dopo imitata anche da Patrizia. Continua a supplicare nelle telefonate, ripetendo un’infinità di volte “vi prego”».

 

Come si possono a sentire le loro voci se c’è la musica d’attesa?

«Ci sono delle parole che si capiscono bene nonostante i suoni esterni. Adesso, un tecnico toglierà la musica dalla registrazione proprio per sentire senza altri suoni cosa si sono detti prima di morire. Ma i pianti e le urla sono già chiari».

 

Sua figlia cosa dice prima della musica di attesa?

patrizia cormos

«Spiega all’operatore al telefono che sono in un isolotto in mezzo al fiume e aggiunge che c’è tanta corrente. Evidentemente hanno provato a entrare in acqua. Chi è al telefono con mia figlia insiste: “Dovete avere pazienza, non possiamo arrivare così velocemente”. Poi mette in attesa. E 6 minuti dopo, alle 13.46, la linea cade».

 

Non riprendono la linea?

«No è mia figlia a richiamare alle 13.48».

E la reazione è diversa?

«No, anzi. La centralinista del 112 ripassa la telefonata all’operatore dei vigili del fuoco che ha una reazione seccata: “Ancora la signora del Natisone che chiama?” le chiede».

 

pompiere prova a salvare i ragazzi sul fiume natisone 2

Poi cosa succede?

«Come prende la linea, mia figlia insiste disperata nel chiedere aiuto: “Vi prego” gli dice, “l’acqua ci sta raggiungendo”. Il vigile le risponde di avere pazienza perchè la caserma dei pompieri è a Cividale del Friuli (a 7 chilometri da Premariacco, ndr). Gli arrivano i video e le foto inviate da mia figlia, chiesti poco prima dallo stesso operatore e ciononostante i vigili del fuoco non attivano l’elicottero. Non riesco a spiegarmi il perchè».

 

Come mai le chiede video e foto?

«Non lo so, ma mia figlia manda i video e le foto alle 13.50 dove si vede che sono circondati dall’acqua. Alla fine, l’operatore la invita ad aggrapparsi a qualcosa e lei gli risponde che sono su un isolotto e non si possono aggrappare a niente».

 

patrizia cormos

Che cosa prova ora nei confronti di chi ha risposto a sua figlia? Cosa gli vorrebbe dire?

«Vorrei solo chiedergli se ha un cuore e ha un figlio e cosa avrebbe fatto se ci fosse stato suo figlio al posto di Patrizia, Bianca a Cristian. Non gli ha fatto pietà sentire questi ragazzi che piangono e urlano?»

 

Ci sono state altre chiamate per i soccorsi?

«A parte mia figlia, dalle 13.33 fino alle 14 hanno chiamato i soccorsi anche 5 passanti che hanno visto i tre ragazzi in mezzo al fiume chiedendo di mandare l’elicottero, erano tutti residenti nella zona e conoscevano la pericolosità del Natisone».

patrizia cormos bianca doros cristian casian molnar prima di essere travolti dalla piena del fiume natisone

 

[…] Come ha saputo della tragedia?

«Non ho più sentito mia figlia da quella telefonata. Sono tornata a casa alle 18 senza aver mai acceso il televisore e sono arrivati i carabinieri per dirmi che Patrizia era stata portata via dall’acqua. Il suo nome lo conoscevano già alle 13.29 e hanno aspettato quasi 5 ore per avvisarmi della sua morte».

 

Quando è stata ritrovata sua figlia?

«Due giorni dopo. Hanno trovato anche il suo telefono intatto, l’orologio al polso funzionava, indossava gli orecchini, il bracciale e la collana. Aveva la borsa ancora a tracolla. E c’erano le foto scattate quel giorno. Si vede lei che sorride soddisfatta con la coppia di amici. Poi l’acqua si è inghiottita anche la sua felicità».

pompiere prova a salvare i ragazzi sul fiume natisone 4pompiere prova a salvare i ragazzi sul fiume natisone 5CRISTIAN CASIAN MOLNAR PATRIZIA CORMOS BIANCA DOROS bianca doros ragazzi travolti dalla piena del fiume natisonepompiere prova a salvare i ragazzi sul fiume natisone 6bianca dorospompiere prova a salvare i ragazzi sul fiume natisone 3ricerche di patrizia cormos bianca doros cristian casian molnar