DAGOREPORT - PER LA RUBRICA “OGNI MATTINA S’ALZA UN FREGNO E LA SPARA A SALVE”, OGGI CI TOCCA…
        
        (AGI) - Un dito medio viola, alto 10 metri, galleggia sul fiume Moldava di fronte al castello di Praga, la sede della presidenza della Repubblica Ceca: lo scultore del monumento e' l'artista ceco David Cerny, che ha voluto esprimere in questo modo il suo disprezzo verso il presidente Milos Zeman.
"Parla da sola" si e' limitato a spiegare Cerny. L'artista aveva mostrato pubblicamente il suo appoggio a Karel Schwarzenberg, il principale rivale di Zeman, durante la campagna elettorale per le presidenziali di gennaio. Cerny aveva gia' utilizzato lo stesso metodo di protesta due anni fa, quando aveva posizionato nel fiume la scultura di un carro armato sovietico rosa, con sopra un dito medio. In quel caso l'artista voleva ricordare l'anniversario dell'uscita dell'ultimo convoglio dell'Esercito rosso e la dissoluzione del Patto di Varsavia nel 1991.
Lo stesso dito medio e' stato utilizzato da Cerny in una sua scultura nella piazza del viale Nazionale di Praga per commemorare il 17 novembre 1989, data della manifestazione studentesca che scateno' la Rivoluzione di Velluto, cosi' chiamata perche' non violenta, che rovescio' il regime comunista cecoslovacco.
PRAGA DAVID CERNY DITO MEDIO ALLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA CECA 
DAVID CERNY 
PRAGA DAVID CERNY DITO MEDIO ALLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA CECA 
PRAGA DAVID CERNY DITO MEDIO ALLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA CECA 
        
						
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