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IL BALLO DEL MATTONE SOTTO LA MADONNINA – LA PROCURA DI MILANO HA CHIESTO SEI ARRESTI IN UN NUOVO FILONE D'INCHIESTA SULLA GESTIONE DELL'URBANISTICA DEL CAPOLUOGO LOMBARDO –TRA I SEI INDAGATI CI SONO L’ASSESSORE ALLA RIGENERAZIONE URBANA, GIANCARLO TANCREDI, E L’IMPRENDITORE MANFREDI CATELLA, FONDATORE E CEO DEL GRUPPO COIMA, ATTIVO NEI PROGETTI IMMOBILIARI CHE STANNO CAMBIANDO NEGLI ULTIMI ANNI LO SKYLINE DELLA CITTÀ  – LE ACCUSE, A VARIO TITOLO, SONO DI CORRUZIONE E FALSO – INDAGATO ANCHE L'ARCHITETTO STEFANO BOERI (PER CUI NON È STATA CHIESTA LA CUSTODIA CAUTELARE) – LA FINANZA HA PERQUISITO GLI UFFICI DEL COMUNE – PER I PM LE INDAGINI HANNO MOSTRATO "PROFILI DI INCONTROLLATA ESPANSIONE EDILIZIA A MILANO…”

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Caso urbanistica Milano, pm chiede arresto di un assessore ++

Giancarlo Tancredi

 (ANSA) - MILANO, 16 LUG - La Procura di Milano ha chiesto 6 arresti, tra cui quello di Giancarlo Tancredi, assessore alla Rigenerazione urbana del Comune, in uno dei filoni dell'inchiesta sulla gestione dell'urbanistica.

 

I pm hanno proposto per Tancredi e un imprenditore i domiciliari, mentre per un ex presidente e un membro della commissione paesaggio e altri 2 costruttori, il carcere. Le accuse a vario titolo sono corruzione e falso. Oggi, oltre a perquisizioni e acquisizioni, il Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf sta notificando agli indagati, tra cui l'imprenditore Manfredi Catella, la convocazione per gli interrogatori preventivi dal gip.

 

Il gip Mattia Fiorentini, in base agli esiti degli interrogatori di garanzia, deciderà se accogliere le richieste della Procura o se rimodularle. A uno degli indagati al momento gli investigatori non sono riusciti a notificare l'atto. 

 

Manfredi Catella

Il filone di indagine che riguarda Tancredi, Catella, presidente di Coima, e anche Andrea Bezziccheri di Bluestone, fa seguito a quello per cui lo scorso marzo è finito agli arresti domiciliari Giovanni Oggioni, architetto ed ex vice presidente della Commissione Paesaggio di Palazzo Marino, ritenuto il presunto "grande manovratore" di un "sistema" di "speculazione edilizia selvaggia" a favore degli interessi dei costruttori. Sempre quattro mesi fa è stata disposta la misura interdittiva della sospensione dalla professione e dai pubblici uffici per un anno per Marco Cerri, architetto progettista ed ex componente  sempre della Commissione  paesaggio.   

 

Giancarlo Tancredi

Secondo i pm Marina Petruzzella, Paolo Filippini e Mauro Clerici, e per l'aggiunto Tiziana Siciliano, Oggioni  - che avrebbe pure partecipato alla stesura degli emendamenti della legge Salva Milano, per bloccare le indagini sull'urbanistica, e si sarebbe mosso per farli arrivare, tramite Cerri, in Parlamento, attivando canali politici - avrebbe favorito pratiche edilizie in cambio di utilità.

 

Per far passare in Commissione alcuni progetti della società Abitare In, avrebbe ottenuto l'assunzione nella società della figlia, anche lei architetto, con contratti tra il 2020 e il 2023 per oltre 124mila euro. Ciò sarebbe avvenuto senza una dichiarazione di conflitto di interesse, cosa che gli è costata l'accusa di falso.      

 

GIOVANNI OGGIONI

In secondo luogo Oggioni, che è stato anche dirigente dello Sportello unico per l'edilizia (Sue), tra febbraio 2022 e novembre 2024 avrebbe avuto un contratto di consulenza da Assimpredil Ance, associazione dei costruttori, per oltre 178mila euro.

 

Per questo avrebbe condizionato l'attività amministrativa di una serie di pratiche edilizie delle imprese associate, undici in totale.  Alla luce di questa ricostruzione le due società sono indagate mentre il professionista risponde di corruzione.

 

A cui si aggiungono il depistaggio e altri falsi su vari progetti immobiliari già finiti al centro delle inchieste milanesi sull'urbanistica, perché spesso fatti passare per ristrutturazioni in violazione di legge senza i necessari piani attuativi.

 

CASO URBANISTICA, CHIESTO CARCERE PER IMPRENDITORE CATELLA

Manfredi Catella

 (ANSA) - MILANO, 16 LUG - Nel nuovo filone dell'inchiesta della Gdf sulla gestione urbanistica la Procura di Milano ha chiesto anche la custodia cautelare in carcere per Manfredi Catella, fondatore e ceo del gruppo Coima, in campo in progetti immobiliari importanti che stanno cambiando negli ultimi anni lo skyline della città, come Milano Porta Nuova, il Pirellino, lo Scalo di Porta Romana per le palazzine del Villaggio Olimpico e la Biblioteca degli Alberi, in zona Porta Garibaldi-piazza Gae Aulenti.

 

A Catella gli investigatori hanno notificato l'atto mentre stava per partire in aereo per un viaggio programmato. A suo carico sono state svolte perquisizioni.

 

INCHIESTA URBANISTICA: PM, A MILANO INCONTROLLATA ESPANSIONE EDILIZIA

 

 

INCHIESTA URBANISTICA A MILANO

Milano, 16 lug. (LaPresse) - Le indagini sull'urbanistica di Milano hanno mostrato "profili di incontrollata espansione edilizia" che "ha assunto dimensioni di rilievo notevolissimo". Lo scrive il Procuratore di Milano, Marcello Viola, in una nota relativa all'ultima indagine che ha portato a chiedere l'arresto ai domiciliari dell'assessore alla Rigenerazione urbana, Giancarlo Tancredi, l'imprenditore Manfredi Catella e altri 4 fra imprenditori e architetti oltre ad altri 18 indagati o perquisiti.

 

 Le "indagini" coordinate dalla Procura ed "eseguite dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Milano", fa sapere Viola, "hanno già portato nei mesi scorsi al sequestro preventivo di diversi cantieri" come il Giardino Segreto di via Lepontina, le Residenze Lac di via Cancano, lo Scalo House di via Valtellina-Lepontina e "all’adozione di misure cautelari personali" fra cui gli arresti domiciliari dell'ex direttore dello Sportello unico edilizia del Comune di Milano, Giovanni Oggioni.

 

INCHIESTA URBANISTICA, INDAGATO ANCHE STEFANO BOERI 

stefano boeri

(ANSA) -  - Risulta indagato anche Stefano Boeri, l'archistar noto in tutto il mondo per il Bosco Verticale, nella nuova tranche dell'inchiesta del Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf sulla gestione urbanistica di Milano. E' indagato senza richiesta di custodia cautelare e a suo carico sono state eseguite perquisizioni.

 

Tra i progetti al centro del nuovo filone di indagini ci sarebbe anche la riqualificazione del Pirellino. Boeri è imputato in altri due procedimenti a Milano: per turbativa d'asta e false dichiarazioni per il caso della Biblioteca europea di informazione e cultura e per abuso edilizio sul progetto Bosconavigli.

 

INCHIESTA URBANISTICA: PERQUISIZIONI IN COMUNE MILANO

Giancarlo Tancredi

(ANSA) - MILANO, 16 LUG - Nella nuova indagine della Procura di Milano sulla gestione urbanistica della città, il Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf sta effettuando anche acquisizioni di documenti, con un ordine di esibizione, negli uffici del Comune, oltre ad una serie di perquisizioni anche a carico di alcuni funzionari.

 

Le perquisizioni, da quanto si è saputo, hanno riguardato anche l'abitazione e l'ufficio dell'assessore Giancarlo Tancredi, per il quale i pm chiedono gli arresti domiciliari anche per l'ipotesi di corruzione. 

 

MANFREDI CATELLA, IL “RE DEL MATTONE” CHE HA RIDISEGNATO LO SKYLINE DI MILANO

Estratto dell'articolo di Federica Venni per www.repubblica.it

 

MANFREDI CATELLA

Il Bosco Verticale e i tanti grattacieli che hanno cambiato lo skyline di Milano, il Villaggio Olimpico di Porta Romana, le ex aree Falck di Sesto San Giovanni, ora anche il Lido di Venezia. Definito da molti come il “re del mattone” di Milano, un Ligresti del nuovo millennio, Manfredi Catella è sicuramente l’artefice e il protagonista dello sviluppo immobiliare di mezza città da oltre 10 anni a questa parte.

 

Livornese, 57 anni, è il numero uno di Coima, società di Real Estate fondata nel 1974, e delle sue ramificazioni Coima Res e Coima Sgr. Un gruppo da 4 miliardi e mezzo di investimenti negli ultimi cinque anni e 5 milioni di metri quadri sviluppati e gestiti.

 

Manfredi Catella

Ha cambiato l’urbanistica milanese e non solo, attraverso la gestione patrimoniale di fondi di investimento immobiliari italiani e stranieri che si sono lanciati sulle grandi riqualificazioni, tra centro e periferia. Tutto il quartiere di Porta Nuova, dal Bosco Verticale alla Torre Unicredit, è stato realizzato dalla sua società per poi essere interamente rilevato dal Fondo Sovrano del Qatar. Un’operazione da due miliardi e mezzo di euro [...]

 

Tra i suoi progetti più recenti ci sono il Villaggio Olimpico che nel 2026 ospiterà gli atleti dei Giochi invernali e che poi diventerà uno studentato, il rilancio del Grand Hotel Des Bains al Lido di Venezia, la riqualificazione delle ex aree Falck di Sesto San Giovanni.

 

Nel suo portafogli ci sono un centinaio di edifici sparsi in tutta Italia tra Milano, Roma e Venezia: dai grattacieli ai palazzi storici, dagli alberghi ai capannoni della logistica. [...]

Giovanni Oggioni