DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE…
Estratto dell’articolo di Marcello Bussi per “MF”
Nel suo discorso al 15° vertice dei Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) in corso a Johannesburg il presidente cinese Xi Jinping è partito lancia in resta contro l’Occidente, chiedendo una governance globale «più giusta e ragionevole» e che le regole internazionali siano «scritte da tutti» e non dettate da chi «flette i muscoli o alza la voce».
«La mentalità della Guerra Fredda sta ancora perseguitando il nostro mondo e la situazione geopolitica sta diventando tesa», ha proseguito Xi sottolineando che «i Paesi Brics dovrebbero mantenere la direzione dello sviluppo pacifico e consolidare la loro partnership strategica».
Joe Biden - Fumio Kishida – Yoon Suk-yeol
Pertanto il presidente cinese ha sollecitato una «rapida espansione» dei Brics (proprio quello che l’Occidente non vuole). L'espansione del gruppo è sostenuta anche dalla Russia e dall'India e ha ottenuto il via libera del presidente sudafricano Cyril Ramaphosa […].
[…] Finora 22 Paesi hanno presentato domanda formale di adesione: Algeria, Argentina, Bangladesh, Bahrein, Bielorussia, Bolivia, Venezuela, Vietnam, Honduras, Egitto, Indonesia, Iran, Kazakistan, Cuba, Kuwait, Nigeria, Emirati Arabi Uniti, Palestina, Arabia Saudita, Senegal, Thailandia ed Etiopia. Gira voce che entro la fine dell’anno potrebbero essere ammessi dai tre ai cinque Paesi. Voci che riguardano in particolare gli Emirati Arabi Uniti, l’Arabia Saudita e l’Argentina, a patto che le elezioni presidenziali di ottobre non vengano vinte dal candidato libertario Javier Milei, che vorrebbe invece rompere le relazioni diplomatiche con la Cina.
vladimir putin collegato con il vertice brics
[…] Anche l’intervento del presidente russo Vladimir Putin è stato in chiave anti-occidentale, ma questo era scontato. Il capo del Cremlino ha ribadito la sua tesi: il conflitto in Ucraina è stato «scatenato» dall'Occidente «per mantenere la propria egemonia nel mondo». Nel frattempo la banca centrale russa ha annunciato che Mosca si prepara a offrire agli investitori occidentali l'opportunità di acquistare gli asset delle società russe che sono state immobilizzate in Europa utilizzando i propri fondi detenuti in conti vincolati in Russia che ora non possono essere spesi al di fuori del Paese.
xi jinping al vertice brics di johannesburg
In cambio, gli investitori al dettaglio russi potrebbero sbloccare i loro beni congelati detenuti in conti esteri e venderli a soggetti stranieri. Per fare tutto questo è però necessario il coinvolgimento delle stanze di compensazione europee Euroclear e Clearstream o dei regolatori finanziari in Europa.
[…] Quella della banca centrale russa sembrerebbe quindi un ballon d’essai per saggiare le reazioni europee o, per rispolverare un linguaggio da Guerra fredda, una provocazione. […]
lula xi jinping ramaphosa modi lavrov vertice brics di johannesburg 2023 Joe Biden - Fumio Kishida – Yoon Suk-yeol Joe Biden - Fumio Kishida – Yoon Suk-yeolxi jinping al vertice brics di johannesburg attivisti pro ucraina al vertice brics di johannesburg Joe Biden - Fumio Kishida – Yoon Suk-yeol
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