lorena alessandro venier marilyn castro monsalvo

“QUELLO CHE HO FATTO È MOSTRUOSO”. LA 61ENNE LORENA VENIER DI GEMONA (VICINO UDINE) AMMETTE DI AVER UCCISO E FATTO A PEZZI IL FIGLIO ALESSANDRO, DI 35 ANNI. LA DONNA FRIULANA HA AGITO ASSIEME ALLA CONVIVENTE DEL FIGLIO. "LEI È LA FIGLIA FEMMINA CHE NON HO MAI AVUTO" – L’AVVOCATO: "FORSE IN QUESTO LEGAME ECCEZIONALE, PUÒ ESSERCI LA BASE E LA SPIEGAZIONE DI CIÒ CHE È ACCADUTO”. NO, A INNESCARE LA TRAGEDIA, SAREBBE STATA UNA LITE SCOPPIATA DOPO IL RIFIUTO DEL 35ENNE DI APPARECCHIARE LA TAVOLA…

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

 

Da repubblica.it - Estratti

ALESSANDRO VENIER

 

"Sono stata io e so che ciò ho fatto è mostruoso": è quanto ha ammesso, di fronte al sostituto procuratore di Udine Giorgio Milillo che la stava interrogando, Lorena Venier, la donna di 61 anni, di Gemona (Udine), che ha confermato di aver ucciso e fatto a pezzi il figlio Alessandro, di 35 anni.

 

 

La donna è andata regolarmente al lavoro dopo l’omicidio fino a mercoledì sera. Infermiera integerrima, anche con incarichi di coordinamento, in servizio al Distretto sanitario di Gemona (Udine), all'interno dell’ospedale. Dalla sera del delitto - avvenuto, come ha confessato lei stessa, lo scorso 25 luglio - si è sempre presentata regolarmente al lavoro, senza destare sospetti.

 

 

LOREDANA VENIER - ALESSANDRO VENIER - MARYLIN CASTRO MONSALVO

"La mia assistita ha reso piena confessione di fronte al sostituto procuratore che l'ha interrogata", ha confermato l'avvocato Giovanni De Nardo, che patrocina la sua difesa. “Come si può immaginare, era visibilmente scossa per la crudeltà della sua azione e per la contrarietà a qualsiasi regola naturale del suo gesto". La donna ha agito assieme alla convivente del figlio. Entrambe sono state rinchiuse nel carcere del Coroneo a Trieste. Oggi l'avvocato vedrà la sua assistita in carcere in quanto "molti aspetti della vicenda devono ancora essere chiariti". “La sua preoccupazione principale”, ha riferito ancora De Nardo, “è stata quella per la nipote di 6 mesi, consapevole che forse non rivedrà mai più la bambina". L'udienza di convalida dell'arresto dovrebbe tenersi lunedì.

 

 

LORENA MADRE DI ALESSANDRO VENIER

 

"Marilyn è la figlia femmina che non ho mai avuto", ha poi detto Lorena Venier al magistrato. "Forse in questo legame eccezionale”, spiega l’avvocato De Nardo, “può esserci la base e la spiegazione di ciò che è accaduto, anche se non intendo specificare altri particolari, che appartengono al segreto istruttorio".

 

 

Il corpo di Alessandro Venier è stato sezionato in tre parti e sistemato in un bidone coperto poi da uno strato di calce viva. Ieri, per portare via il bidone è stato necessario far giungere sul posto uno speciale mezzo dei vigili del fuoco; la salma, una volta ricomposta, è stata affidata a un istituto legale per l'autopsia.

 

 

Marilyn Castro Monsalvo

 

Slitta invece l'interrogatorio del pm a Marilyn Castro Monsalvo, la convivente di 30 anni, di origini colombiane, di Alessandro Venier. Contrariamente a quanto si era ipotizzato, infatti, i difensori della donna non hanno notizia dell'interrogatorio della giovane donna davanti al sostituto procuratore di Udine. 

ALESSANDRO VENIER ALESSANDRO VENIER ALESSANDRO VENIER

 

(...)