DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA…
Gianni Santoro per "www.repubblica.it"
"Muoiono tutti nei loro incubi", Everybody dies in their nightmares, si intitolava uno dei primi successi di XXXTentacion.
L'incubo è diventato realtà nel pomeriggio di lunedì 18 giugno, quando il rapper americano, venti anni, è stato ucciso a Miami.
Ancora da chiarire la dinamica dell'omicidio: XXXTentacion, vero nome Jahseh Dwayne Onfroy, nato il 23 gennaio 1998 in Florida, si stava allontanando da una rivendita di motociclette quando è stato raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco esplosi da un'automobile.
Subito trasportato in ospedale, era sembrato in condizioni disperate. Il decesso è stato annunciato dal Dipartimento dello Sceriffo della Contea di Broward.
Si conclude così in modo violento la storia turbolenta del giovane rapper, salito alla ribalta ad appena diciassette anni grazie ad alcuni brani caricati sulla piattaforma musicale Soundcloud - da cui il nome dato al particolare ed eclettico stile hip hop della sua scena musicale, il Soundcloud Rap - fino al primo grande successo, Look at me.
Da lì una lunga serie di pubblicazioni tra album ufficiali e mixtape, che gli hanno fatto guadagnare un seguito enorme anche in Italia, dove 17, primo vero lavoro, aveva raggiunto la posizione numero tre della classifica.
Ma mentre decollava la sua carriera musicale XXXTentacion è diventato anche una presenza fissa delle cronache per le sue vicende legali. Neanche sedicenne era già reduce da un anno di riformatorio quando nel 2016 fu arrestato per rapina a mano armata.
Per l'aggressione all'ex compagna, incinta, nel 2017 fu arrestato di nuovo e liberato con la condizionale ed era in attesa di processo con accuse varie, tra cui sequestro di persona.
Nei suoi brani spesso faceva riferimenti allo stato di depressione di cui soffriva da molti anni. L'estetica "emo" era presente anche nel recente singolo Sad! dall'album "?" (numero dieci in Italia), che a marzo gli aveva regalato la più alta posizione in classifica negli Stati Uniti.
Seguitissimo sui social network, affidava spesso alla rete i suoi sfoghi. "I hate love", odio l'amore, scriveva lo scorso settembre. Poco prima, ad agosto, "love is dangerous", l'amore è pericoloso.
Tra i primi ad omaggiarlo dopo la morte, Kanye West: "Non ti ho mai detto quanto mi hai ispirato. Riposa in pace".
E intanto suonano come un testamento le parole della sua ultima diretta su Instagram, di qualche ora fa: "Se dovessi morire o essere sacrificato, voglio essere sicuro che la mia vita abbia reso felici almeno cinque milioni di ragazzi, e che abbiano trovato risposte o soluzioni nella mia vita, indipendentemente da tutto quello che di negativo è legato al mio nome, indipendentemente dalle cattiverie che mi dice la gente".
Proprio mentre si diffondeva la notizia della morte di XXXTentacion, un secondo delitto emergeva, sempre negli Usa ma stavolta da Pittsburgh, a stroncare la vita di un altro artista del rap.
La vittima, in questo caso, è Jimmy Wopo, colpito insieme ad un'altra persona nel corso di una sparatoria, la cui dinamica è ancora oscura.
Wopo, che aveva 21 anni, si chiamava in realtà Travon Smart ed era considerato un'altra star nascente. Il suo "Elm street", pubblicato nel 2016, ha raggiunto oltre sei milioni di visualizzazioni su Youtube.
xxxtentacion 3xxxtentacion 11xxxtentacion 10xxxtentacion 2xxxtentacion 2la villa di xxxtentacion 1xxxtentacion 12
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT – VIVENDI VENDE? I CONTATTI TRA BOLLORÉ E IL FONDO BRITANNICO CVC VANNO AVANTI DA TRE…
FLASH - SIETE CURIOSI DI CONOSCERE QUALI SONO STATI I MINISTRI CHE PIÙ HANNO SPINTO PER VEDERSI…
DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI…
DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN…
COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA…