RICCARDO BOSSI, LA PECORA NERA - COMPRÒ GIOIELLI SENZA PAGARE: CONDANNATO A 10 MESI IL PRIMOGENITO DEL FONDATORE DELLA LEGA - A MARZO ERA STATO CONDANNATO A UN ANNO E 8 MESI PER APPROPRIAZIONE INDEBITA AGGRAVATA PER LE PRESUNTE SPESE COI SOLDI DEL CARROCCIO

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(ANSA) - Riccardo Bossi, primogenito del fondatore della Lega Nord Umberto Bossi, è stato condannato dal Tribunale di Busto Arsizio (Varese) a dieci mesi di reclusione (pena sospesa) e a una multa di 100 euro per aver acquistato dei gioielli e un orologio Rolex in un negozio di Busto Arsizio senza pagare il conto.

 

Dovrà versare un risarcimento di 10mila euro, inoltre, al gioielliere che lo aveva denunciato, Bruno Ceccuzzi. Bossi è accusato di truffa aggravata per non aver saldato un debito di circa 20mila euro, nonostante i continui solleciti e le promesse di pagamento. Nella scorsa udienza il pm aveva chiesto la condanna a un anno e due mesi di reclusione.

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