moussa sangare sharon verzeni

VI RICORDATE DEL DELITTO DI SHARON VERZENI? PER LA PSICHIATRA CHE HA ESAMINATO I COMPORTAMENTI DI MOUSSA SANGARE, L’UOMO FINITO IN CARCERE PER L'OMICIDIO DELLA 33ENNE A TERNO D'ISOLA, NEL LUGLIO 2024, NON C’È VIZIO DI MENTE, NEANCHE PARZIALE - L’ASPIRANTE TRAPPER SAREBBE SÌ AFFETTO DA UN DISTURBO MISTO DI PERSONALITÀ DI TIPO NARCISISTICO E ANTISOCIALE, MA QUESTO NON AVREBBE PREGIUDICATO MINIMAMENTE LA SUA COMPRENSIONE DELLA REALTÀ. LUCIDO E IN GRADO DI DIFENDERSI IN AULA, NON HA MAI MOSTRATO ALCUN PENTIMENTO. ORA RISCHIA L’ERGASTOLO E…

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Estratto dell’articolo di Maddalena Berbenni per www.corriere.it

 

SHARON VERZENI

L’omicidio di Sharon Verzeni? Lui non c’entra niente, al massimo quella sera si sarebbe fatto un paio di canne. Cercava hashish, mica altro. La confessione tanto dettagliata da riempire pagine di verbale? Una storia inventata per le pressioni subite in caserma, fra tanti «bla bla bla», intercalare di cui farcisce le sue storie.

 

Le accuse che sembrano inchiodarlo? Niente di concreto. I maltrattamenti in famiglia per i quali è già stato condannato? Semplici liti, come in tutte le case. L’ictus che ha tolto la parola a sua madre? Cose che capitano. Ma prova sentimenti verso di lei? Un mix. E cosa si aspetta dal processo in Corte d’Assise? In pratica che i giudici lo assolvano. Per il futuro si vedrà.

moussa sangare

 

Moussa Sangare si racconta così nei due colloqui con il perito al quale il tribunale ha affidato l’incarico di dirimere i dubbi sulla sua capacità di intendere e di volere all’epoca del delitto, il 30 luglio 2024, in strada a Terno d’Isola, tre coltellate alla schiena e una al petto.

 

Sharon, 33 anni, in procinto di sposarsi, ebbe la sola forza di chiamare il 118: «Mi ha accoltellata», disse. E poi crollò sull’asfalto.

 

 

 

sharon verzeni

 

La relazione, che sarà discussa nella prossima udienza del 22 settembre, è stata depositata alla fine della scorsa settimana e al trentenne di Suisio potrebbe costare l’ergastolo.

 

Non c’è vizio di mente, secondo la psichiatra Giuseppina Paulillo di Parma. Neanche parziale. Sangare sarebbe sì affetto da un disturbo misto di personalità di tipo narcisistico e antisociale, ma ciò non avrebbe pregiudicato minimamente la sua comprensione della realtà. Sarebbe lucido e in grado di difendersi in aula.

 

[…]

moussa sangare in bicicletta dopo aver ucciso sharon verzeni

Del ragazzo, che tuttora ambisce a «fare soldi» come trapper, viene messa in evidenza l’assenza di pentimento, anche solo di dispiacere, e di empatia. Il Sangare che risponde agli psichiatri è focalizzato su se stesso, distaccato, indifferente verso chiunque, che sia la 33enne uccisa o la madre scampata a un grave ictus. Dopo le dimissioni passava da lei solo per cercare cibo, ammette.

 

E ancora minimizza, scarica le responsabilità, non mostra di avere una morale né sensi di colpa. La sua vita prima del fermo è caratterizzata dalla poca voglia di studiare e di lavorare, e allo stesso tempo dalla ricerca di esperienze adrenaliniche, senza pensare alle conseguenze. Appare tuttavia sempre ben orientato e loquace.

 

sharon verzeni sergio ruocco

Le conclusioni dovrebbero essere condivise dal consulente del pm, lo psichiatra Sergio Monchieri, che si è già espresso per la piena capacità nel procedimento per maltrattamenti, mentre per la difesa, lo psicologo clinico Alessandro Calvo aveva dato una lettura opposta nella parte finale. Come argomentino, poi, si vedrà in tribunale, dove per la famiglia Verzeni ci sarà Massimo Biza […]

I FAMILIARI DI SHARON VERZENIMoussa Sangaremoussa sangarela madre e la sorella di moussa sangaresharon verzeni sergio ruoccosharon verzeni sergio ruocco