Ugo Trani per “il Messaggero”
ogbonna
La lista non è ancora quella definitiva, ma la Nazionale per l'Europeo sembra ormai assemblata. Mancini ha scelto, tenendosi però proprio quel paio di dubbi con cui ha lasciato venerdì la Sardegna Arena, dopo il test con San Marino. Tornato nella Capitale, ha tirato le somme. E si è preso altre due giornate per chiudere l'elenco, da inviare all'Uefa entro la mezzanotte di domani. Così, come previsto, lo ha ampliato, tenendo con sé 28 giocatori e non 26.
I difensori sono 10 e dovranno diventare 9, i centrocampisti 8 per scendere a 7. Sono gli infortunati a complicargli la vita e non lo ha certo scoperto nella settimana passata con 33 azzurri in riva al mare, nel ritiro-vacanza al Forte Village di Santa Margherita di Pula, aperto pure alle famiglie. Ne ha esclusi già 7 e presto dovrà tagliarne altri 2 che poi dovrebbero restare in ritiro a Coverciano fino al 10 giugno, alla vigilia della partita inaugurale contro la Turchia all'Olimpico. Entro quella data è possibile la sostituzione di chi non ce la fa.
MANCINI NAZIONALE
«Scegliere i 26 è il passo più difficile per me. Meriterebbero tutti di stare nella lista» ha ammesso il ct, ospite a Che Tempo che fa. In ferie, intanto, vanno, Cragno, Ferrari, Biraghi, Castrovilli, Raspadori, Grifo e Kean. Restano d'attualità i ballottaggi: Mancini rischia di subire il sorpasso di Toloi, Cristante salta solo se recupera Sensi. Al momento i club con più convocati sono la Juve, il Napoli e la Roma: 4 giocatori.
BOCCIATURA LAST MINUTE
La novità, per certi versi annunciata, è Politano. Ha ripreso quota a Cagliari, doppietta contro San Marino, e approfittato del flop di Kean, talento classe 2000 e tra i pochi del gruppo ad avere un minimo d'esperienza internazionale. Abituato nel Psg a giocare con Neymar, Mbappè e Di Maria, venerdì sera non si è impegnato come avrebbe dovuto contro l'ultima nazionale del pianeta (210° posto nel ranking). Voglia zero.
OGBONNA
La scarsa applicazione gli è costata il posto per l'Europeo (la leggera contusione non c'entra): avrebbe potuto fare l'esterno e il centravanti, adesso rifletterà sull'occasione persa davanti alla tv. Fuori anche Raspadori, ma il motivo è differente: l'attaccante del Sassuolo, coetaneo di Kean, si trascina dietro il problema muscolare che gli ha impedito di finire il campionato e di allenarsi in Sardegna con gli azzurri.
Adesso è a Lubiana con l'Under 21 per l'Europeo di categoria, ma non è detto che potrà scendere subito in campo. A parte Kean, gli altri tagli sono diventati più o meno scontati. In teoria il ct deve decidere quali saranno le 2 riserve tra Toloi e Mancini e tra Sensi e Cristante. Ma saranno le condizioni fisiche di alcuni azzurri a condizionare le scelte da fare entro la mezzanotte di domani.
moise kean
Verratti si è presentato in convalescenza (lesione al collaterale del ginocchio). Mancini, però, è intenzionato a tenerlo dentro all'elenco dei 26 anche se perderà la gara del debutto contro la Turchia. Sotto osservazione restano Acerbi (ormai a posto) e Spinazzola in difesa, Sensi e Pellegrini a centrocampo, anche loro arrivati a Santa Margherita di Pula senza poter cominciare subito il lavoro con i compagni. Non è casuale, dunque, la presenza delle 2 riserve proprio in quei ruoli. Emerson e Jorginho, impegnati sabato a Porto nella finale di Champions, da domani saranno a Coverciano.
SBARCO NELLA CAPITALE
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Mancini ha dato appuntamento agli azzurri a Roma: saranno qui entro l'ora di pranzo, nel solito albergo che si affaccia sul Bioparco. Nel pomeriggio l'allenamento al Centro Onesti all'Acquacetosa, prima di partecipare alla registrazione della trasmissione Notte Azzurra che andrà in onda domani su RaiUno. In serata treno charter per Firenze: la Nazionale preparerà a Coverciano l'ultima amichevole, venerdì a Bologna contro la Repubblica Ceca. Per chi non giocherà, sabato il test con l'Under 20 a Coverciano. Poi due giorni liberi, prima di tornare domenica sera a Firenze per dedicarsi all'Europeo.