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    DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SPERAVA DI RINVIARE LA DECISIONE SULLE NOMINE UE A DOPO IL 7 LUGLIO, QUANDO SI AVRANNO I RISULTATI DELLE ELEZIONI LEGISLATIVE FRANCESI. SPERAVA DI PRESENTARSI BELLA TOSTA AL TAVOLO DEL NEGOZIATO, SULL’ONDA DI UN SUCCESSO DELLA MAL-DESTRA LE PEN. E INVECE, QUEL MERLUZZONE DI CHARLES MICHEL HA FATTO CONTENTO MACRON: IL CONSIGLIO EUROPEO FORMALE SULLE NOMINE SI TERRÀ IL 27/28 GIUGNO (LA CENA DI OGGI È UNA RIUNIONE INFORMALE…)


     
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    EMMANUEL MACRON CHARLES MICHEL EMMANUEL MACRON CHARLES MICHEL

    Il presidente del Consiglio europeo, Charles, Michel, ha convocato per oggi un consiglio europeo informale.

     

    La famosa cena di stasera con i 27 capi di stato e di governo dell’Ue, che prevede, all’ordine del giorno, un primo giro di consultazioni per le quattro poltrone più ambite (Commissione, Consiglio europeo, Alto rappresentante, Parlamento).

     

    La strategia di Giorgia Meloni è di ritardare il più possibile la decisione, per arrivare fino al 7 luglio, giorno del ballottaggio francese.

    MELONI LE PEN 56 MELONI LE PEN 56

     

    La Ducetta spera, sull’onda dell’eventuale successo di Marine Le Pen, di presentarsi bella tosta al tavolo dei premier e avere qualche potere negoziale. Invece, quel bischero di Michel ha fatto contento Macron e ha convocato un Consiglio europeo formale il 27/28 giugno…

    LE PEN MELONI LE PEN MELONI ursula von der leyen giorgia meloni g7 borgo egnazia ursula von der leyen giorgia meloni g7 borgo egnazia ursula von der leyen meloni ursula von der leyen meloni

    charles michel emmanuel macron vertice europeo a versailles 2 charles michel emmanuel macron vertice europeo a versailles 2

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