• Dagospia

    GAME OF DRONES – UN “GLOBAL HAWK”, SUPER-TECNOLOGICO VELIVOLO SENZA PILOTA AMERICANO, È PARTITO DALLA BASE ITALIANA DI SIGONELLA ED È VOLATO SUL MAR NERO, AL LARGO DELLA COSTA DELLA CRIMEA, LA PENISOLA UCRAINA OCCUPATA DAI RUSSI. L’OBIETTIVO? EFFETTUARE UNA MISSIONE DI RICOGNIZIONE. TRADOTTO: SPIARE I MOVIMENTI DELLE TRUPPE DI PUTIN E FORNIRE INFORMAZIONI DI INTELLIGENCE A ZELENSKY. CHE SUCCEDEREBBE SE UNO DI QUESTI DRONI VENISSE ABBATTUTO?


     
    Guarda la fotogallery

    global hawk global hawk

    (ANSA) -  Un drone americano ha effettuato oggi una missione di ricognizione sul Mar Nero, al largo della costa della Crimea: lo riporta Rbc-Ucraina, che cita il servizio Flightradar24. Si tratta di un drone RQ-4 Global Hawk. Il velivolo, secondo il sito web di monitoraggio dei voli, è decollato stamattina dalla base Usa di Sigonella, ha attraversato lo spazio aereo di diversi Paesi europei a un'altitudine di 18.000 metri e si è diretto verso il Mar Nero. Questo tipo di drone è in grado di volare ad una velocità fino a 575 km/h e ha un'autonomia di 34 ore. Già il 17 marzo scorso un RQ-4 Global Hawk era apparso sui radar del sito sul Mar Nero.

    global hawk global hawk

     

    L'RQ-4 Global Hawk, prodotto dalla società statunitense Northrop Grumman, può sorvegliare in un periodo di 24 ore fino a 100.000 chilometri quadrati di territorio, ovvero un'area delle dimensioni della Corea del Sud o dell'Islanda. Il drone viene utilizzato come piattaforma Hale (High Altitude Long Endurance) per la raccolta di informazioni a supporto di operazioni militari in tutto il mondo. In particolare, le sue capacità di sorveglianza consentono un più preciso puntamento delle armi e una migliore protezione delle forze amiche.

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport