• Dagospia

    IL DRAMMA DELLE SUORE STUPRATE IN AFRICA DAI PRETI: "CI CONSIDERANO PIÙ SICURE DELLE PROSTITUTE PER VIA DELL’AIDS" –  L’AMMISSIONE DI PAPA FRANCESCO: "È VERO, CI SONO STATI SACERDOTI E ANCHE DEI VESCOVI CHE HANNO ABUSATO SESSUALMENTE DELLE CONSACRATE. LA CHIESA DEVE FARE QUALCOSA DI PIÙ" – LE DENUNCE IGNORATE PER DECENNI. MA ADESSO SI FANNO INCALZANTI I TENTATIVI, ANCHE DA PARTE DI REGISTI, DI DOCUMENTARE L’ALTRO SCANDALO NELLA CHIESA…


     
    Guarda la fotogallery

    Estratto dell’articolo di Giovanni Panettiere per quotidiano.net

     

    SUORE ABUSATE DAI PRETI IN INDIA SUORE ABUSATE DAI PRETI IN INDIA

    Non solo la cappa opprimente della pedofilia toglie il respiro nella Chiesa. L’abuso di potere a sfondo sessuale non risparmia le vestali della cristianità. Suore e monache violentate dal clero, dall’Africa all’Europa, in alcuni casi costrette ad abortire più volte.

     

    Per decenni silenzi e coperture si sono presi la scena, ma adesso, complice in parte il movimento #MeToo, si fanno sempre più incalzanti i tentativi, da parte di registi – è francese l’intenso documentario Abusi sessuali sulle suore: l’altro scandalo nella Chiesa –, teologhe e persino religiose di far circolare verità e trasparenza nell’opinione pubblica fino ai vertici ecclesiali.

     

    Questo pressing ha fatto sì che Oltretevere si sia smesso di tacere sulle violenze ai danni delle consacrate, anche se all’orizzonte manca ancora un sistematico giro di vite per arginare la piaga e assicurare, alla giustizia civile e canonica, i preti responsabili degli stupri. "È vero, ci sono stati sacerdoti e anche dei vescovi che hanno abusato sessualmente delle consacrate", è stata l’ammissione di papa Francesco sul volo di ritorno dagli Emirati Arabi nel 2019, quando parlò di un "problema culturale", richiamando la Chiesa "a fare qualcosa di più".

    SUORE SUORE

     

    Poco prima Donne Chiesa Mondo, la rivista femminile dell’Osservatore Romano, allora diretta dalla storica Lucetta Scaraffia, aveva messo nero su bianco sottovalutazioni, pregiudizi e ritorsioni di un dramma a lungo nascosto. E che trova terreno fertile all’interno di una cornice pastorale nella quale sulle religiose troppo spesso grava una condizione di subordinazione che le vuole serve del clero (o poco più). Donne rese da soggetti ad oggetti, anche sessuali, nella peggiore delle ipotesi.

     

    (…)

    Quanto ai responsabili, si tratta di preti nel 14% dei casi. In precedenza un report statunitense – datato 1998 – aveva stimato in un 30% il numero delle suore vittime di un trauma sessuale nel corso della loro esperienza di fede. Anche per mano di presbiteri. Quelli erano gli anni in cui proprio due suore di lingua inglese, Maura O’Donohue e Marie McDonald, trovavano il coraggio di presentare in Santa Sede le prime, dettagliate denunce di decine di stupri sulle consacrate in 23 Paesi, per lo più in Africa.

     

    papa francesco 1 papa francesco 1

    Racconti agghiaccianti di religiose scelte come prede da preti che le preferivano alle prostitute, perché ritenute più sicure «per la paura di contrarre l’Aids». In Santa Sede su quelle denunce calò il silenzio, lo stesso che sempre più suore oggi hanno la forza di squarciare. Parlando alla luce del sole di quanto hanno subito in nome della loro dignità di donne.

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport