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    IL RUSSIAGATE DE' NOANTRI? L'AUDIO DI MIFSUD È FARLOCCO (SERVE SOLO A SCAGIONARE LA LINK), MA ORA TRUMP HA ALTRE GATTE DA PELARE: È FURIOSO CON L'ADORATO POMPEO CHE NON HA TENUTO A BADA I DIPLOMATICI CHIAMATI A TESTIMONIARE DAVANTI AL CONGRESSO (CONTRO DONALD) - BLOOMBERG È CONVINTO DI POTER SUPERARE BIDEN, SCARICATO PURE DA OBAMA. E C'È CHI SOGNA IL TICKET CON BUTTIGIEG: DUE SINDACI, IL MILIARDARIO ILLUMINATO E IL SOLDATO GUIDATO DA GESÙ. MA C'È ANCHE CHI CI VEDE IL GAY INESPERTO E L'EBREO DI CITTÀ CHE VUOLE TOGLIERE LE ARMI AGLI AMERICANI…


     
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    joseph mifsud vincenzo scotti joseph mifsud vincenzo scotti

    DAGONEWS

     

    Che si dice del Russiagate de' noantri dopo l'uscita dell'audio di Mifsud? La registrazione sarebbe fasulla e serviva solo a scagionare la Link University, i cui esponenti si sono scapicollati a giurare che ''è al 100% lui'' solo perché diceva di non aver mai visto una spia in vita sua e di essere solo un uomo di relazioni (chissà se per questo gli avevano dato un appartamento, pure lui come la Trenta doveva ricevere tanti ospiti).

     

    mike pompeo donald trump mike pompeo donald trump

    La buona notizia (temporanea) per i protagonisti italiani della contro-inchiesta firmata Trump-Barr-Durham è che il puzzone arancione per il momento ha altre gatte da pelare. Le audizioni parlamentari in vista del possibile impeachment stanno tenendo occupato l'esecutivo, con Trump che se la prende addirittura con Mike Pompeo, suo adoratissimo Segretario di Stato, accusato di non aver tenuto a bada i diplomatici che stanno testimoniando contro il presidente.

    obama e biden si fanno un selfie dal titolo amici obama e biden si fanno un selfie dal titolo amici

     

    In ogni caso, se la frana Trump non diventa valanga, i repubblicani continueranno a sostenere Trump.

     

    Tra i democratici, Bloomberg ha fatto fare dei sondaggi riservati che lo darebbero due punti sopra Biden nel gradimento generale. I suoi supporter sono convinti che se davvero partisse con la candidatura, riuscirebbe a prendere il posto del vicepresidente azzoppato nei cuori dei dem moderati.

     

    A sostegno del miliardario newyorkese sarebbero scattate anche le sacerdotesse del #metoo: dopo i primi report che raccontavano episodi sessisti, è partita la mordacchia. ''L'obiettivo primo è abbattere Trump'', basta menare sui nostri. Non a caso anche a Biden alla fine ha superato indenne le polemiche, è stata l'Ucraina e non i suoi abbracci invadenti a indebolirlo.

    DEVAL PATRICK DEVAL PATRICK

     

    Persino Obama avrebbe mollato Biden in queste settimane: uno dei segnali è la discesa in campo di Deval Patrick, ex governatore del Massachusetts e già nell'amministrazione di Barack, considerato un suo avatar. Se arriva lui, vuol dire che l'ex presidente non crede più nelle chances del suo vice.

     

    Ma in chi crede? Non lo dice, anche se a un incontro con importanti e ricchi donatori democratici ha sconfessato i candidati più radicali (Warren e Sanders) ricordando a tutti che gli elettori ''non vogliono la rivoluzione ma un miglioramento delle condizioni di vita''.

     

    bloomberg al muro del pianto bloomberg al muro del pianto

    C'è chi immagina un ticket Bloomberg/Buttigieg: i due sindaci, la metropoli e la provincia, il vecchio e il giovane, il miliardario illuminato e l'ex soldato di convinta fede cristiana. Ma c'è anche chi ha paura di spin meno idilliaci: due maschi bianchi (malvisti da donne/minoranze), e anche il gay inesperto e l'ebreo di New York che vuole proibire i fucili e tassare il junk food (kryptonite per gli swing states).

    pete buttigieg in south carolina a una messa tra i neri pete buttigieg in south carolina a una messa tra i neri buttigieg bacia il marito buttigieg bacia il marito pete buttigieg pete buttigieg pete buttigieg joe biden pete buttigieg joe biden pete buttigieg afghanistan pete buttigieg afghanistan

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