
DAGOREPORT - QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE,…
“IN ALTRE PAROLE”? NO, IN ALTRE PAROLACCE! - ALL'81ENNE GUSTAVO ZAGREBELSKY, OSPITE DELLA TRASMISSIONE DI GRAMELLINI, SCAPPA LA FRIZIONE PARLANDO DEL DEPUTATO DI FDI, GIOVANNI DONZELLI, CHE HA INSULTATO IL GIORNALISTA DEL “FATTO” GIACOMO SALVINI - IL PRESIDENTE EMERITO DELLA CORTE COSTITUZIONALE: "NON ME NE FREGA UN CAZZO DI QUELLO CHE PENSA QUEL TALE. CHI USA QUELL'ESPRESSIONE NON SI CONSIDERA UN 'PEZZO DI MERDA', MA CHI TI DICE CHE L'ALTRO NON CONSIDERI TE UN 'PEZZO DI MERDA'..." - GRAMELLINI LO GUARDA ATTONITO E ZAGREBELSKY RILANCIA: "CHI È CHE NON DICE 'CAZZO'..." - VIDEO!
“Friedrich Schiller diceva che noi usiamo la lingua per comunicare con gli altri, ma la lingua parla di noi. Se io uso un linguaggio volgare, sono un uomo volgare. Tu sei le parole che usi”. Così a In altre parole (La7) l’ex presidente della Corte costituzionale Gustavo Zagrebelsky commenta quelli che definisce “orrori preoccupanti del linguaggio”, incarnati da tre recenti episodi di cronaca politica:
l’insulto del deputato di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli all’indirizzo del giornalista del Fatto Quotidiano Giacomo Salvini, l’espressione utilizzata in Aula dalla vicepresidente del Senato Licia Ronzulli su Matteo Renzi, il linguaggio triviale del presidente americano Donald Trump.
Il costituzionalista non nasconde la sua indignazione per quanto accaduto, scatenando più volte la reazione sconcertata del conduttore Massimo Gramellini che lo rimbrotta bonariamente: “Professore, non l’ho mai sentito parlare così”.
GIOVANNI DONZELLI INSULTA IL GIORNALISTA DEL FATTO GIACOMO SALVINI
“Per una volta mi sfogo, però usando parole altrui”, risponde ironicamente il giurista. Zagrebelsky si sofferma quindi sull’improperio lanciato dal responsabile nazionale di Fdi contro Giacomo Salvini: “Donzelli ha dato del ‘pezzo di merda’ a un giornalista che stava svolgendo la sua professione e che naturalmente non gli piaceva. Dicendo ‘pezzo di merda’ e ‘non parlo con lui’, Donzelli voleva dire: siccome non sono d’accordo con quel giornalista, io lo considero un pezzo di merda”.
E aggiunge: “Questo divide il campo tra i pezzi di merda e i non pezzi di merda: quello che usa quelle espressioni naturalmente si considera nella seconda categoria, cioè quella dei non pezzi di merda. Ma quando tu introduci questo linguaggio e queste categorie – conclude – chi ti dice che anche l’altro non consideri te un pezzo di merda?
Allora, a questo punto, la comunicazione politica degradata a quel livello diventa una specie di frullato di merda, cioè calunnie e insulti che perdono l’aggancio con i problemi reali e che trasformano il dibattito politico in un ring basato sulla volgarità”.
GIOVANNI DONZELLI INSULTA IL GIORNALISTA DEL FATTO GIACOMO SALVINI
DAGOREPORT - QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE,…
DAGOREPORT – MA ‘STI “GENI” ALLA FIAMMA DI PALAZZO CHIGI PENSANO DAVVERO DI GOVERNARE IL PAESE DEI…
PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO…
DAGOREPORT – LA VISITA DEL SUPER CAFONE VANCE A ROMA HA VISTO UN SISTEMA DI SICUREZZA CHE IN CITTÀ…
SE LA DIPLOMAZIA DEGLI STATI UNITI, DALL’UCRAINA ALL’IRAN, TRUMP L’HA AFFIDATA NELLE MANI DI UN…
QUANDO C’È LA FIAMMA, LA COMPETENZA NON SERVE NÉ APPARECCHIA. ET VOILÀ!, CHI SBUCA CONSIGLIERE NEL…