Massimiliano Nerozzi per il “Corriere della Sera”
giuseppe marotta e andrea agnelli foto mezzelani gmt 165
Quel che resta della Juve - rosicchiata da infortunati e convocati - si ritrova oggi al centro tecnico della Continassa per rimettersi al lavoro, su fisico e anima, dopo una settimana, tra Benfica e Monza, che ha squassato l'uno e l'altra. Se non nei numeri (dei giocatori) sarà comunque un giorno importante, per stare insieme e guardarsi negli occhi, ribadendo l'intenzione comune: al di là di tutto, tattica, tecnica, risultati, darsi una svegliata.
Vale per tutti, dopo la rinnovata fiducia della società a Massimiliano Allegri, come da programma pluriennale: il che non significa però essere felici e contenti, anzi. Momento delicato, che venerdì avrà un'altra giornata non banale, vista la (prevista) convocazione del consiglio di amministrazione che voterà il bilancio (in rosso) da sottoporre all'assemblea degli azionisti, a fine ottobre.
agnelli marotta
Aspettando la «squadra virtuale», conterà quella reale e, dunque, il rientro di qualche acciaccato, a partire da Alex Sandro, Locatelli e Rabiot, i più vicini a essere dimessi dall'infermeria. Allegri dovrebbe riaverli per la sfida al Bologna, primo appuntamento dopo la sosta delle Nazionali.
Va da sé, pezzi fondamentali per migliorare l'assetto e allungare le rotazioni, tra difesa e, soprattutto, centrocampo. Non ci sarà invece Angel Di Maria, che con l'Argentina tenterà di ritrovare ritmo e condizione, ma che salterà le prime due di campionato (Milan compreso), al rientro dalla Albiceleste, viste le due giornate di squalifica per l'espulsione di Monza. Morale, l'argentino rispunterà per i duelli Champions con il Maccabi, andata e ritorno.
agnelli marotta
Sempre per restare al mondo reale, venerdì il cda ufficializzerà i conti del club per l'anno finanziario 2021/22, previsto con perdita notevole. Peggio dei 209,9 milioni di euro del precedente, almeno secondo la stima basata sulla somma algebrica tra la semestrale al 31 dicembre 2021 (meno 119 milioni) e la semestrale della controllante Exor, la finanziaria della famiglia Agnelli, al 30 giugno 2022 (meno 132). Dato rigorosamente non ufficiale.
Tra hashtag e proteste, è piuttosto movimentato anche il pianeta virtuale bianconero. E l'altro giorno, dopo quasi due settimane, è tornato a twittare Paul Pogba, l'uomo da 10,3 milioni di follower, più del club (9,9): «Non molliamo mai. La stagione è ancora lunga. Siamo la Juve». Lui, farebbe comodo anche in campo.
nedved marotta agnelli marotta buffon andrea agnelli john elkann allegri agnelli marotta agnelli marotta