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1- SCALFARO: NOTIZIA MORTE SU TWITTER DUE ORE PRIMA DI MEDIA TRADIZIONALI ROMA
(ITALPRESS) - La notizia della morte di Oscar Luigi Scalfaro e' uscita intorno alle 8 di questa mattina su twitter. Solo poco prima delle 10 sulle agenzie di stampa.
La motivazione di questo "spread" tra la Rete e le fonti ufficiali? Una serie di concause: il primo ad aver scritto la notizia e' stato, questa mattina alle 8.07, Alberto Gambino.
Gambino e' un giurista, che e' stato anche collaboratore del presidente emerito della Repubblica e che sul proprio account lo ha ricordato scrivendo "Con un sorriso ci ha lasciato il Presidente Scalfaro, grande uomo".

Gambino e' stato ritwittato, come si dice in gergo, da due twitstar del giornalismo, Simone Spetia e Nomfup (un blog collettivo curato da Filippo Sensi). A quel punto la notizia ha cominciato ad essere ritwittata, ma siccome ne' le agenzie, ne' i siti la scrivevano, la Rete e Twitter hanno cominciato ad interrogarsi se la notizia fosse veritiera o una 'twitterbufala', come accaduto di recente per Fidel Castro e Nelson Mandela.

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Un altro giornalista noto nella Rete, Mario Adinolfi, che era ospite di Omnibus su La 7, l'ha detta in diretta, salvo poi spiegare che l'account di Gambino poteva essere un fake (un finto account).

Dalle istituzioni, complice probabilmente l'orario mattutino e la domenica, non sono arrivate conferme ufficiali fino a dopo le 9.30. Quando e' stato spiegato che la notizia della morte di Scalfaro era vera e confermata.

2- I COMMENTI DI RAO E VELARDI SU TWITTER
@robertorao
Quello che è accaduto oggi per #Scalfaro vale + di 100 convegni su " #twitter e informazione".

@claudiovelardi
La morte di #Scalfaro su Twitter. Un'ora dopo sui media tradizionali. Vi rendete conto?