Adriana Logroscino per il “Corriere della Sera”
PRIMARIE PD MEME BY DEMARCO
«Sulle primarie online il discorso non è chiuso. Casomai si andrà alla conta, ma vorremmo evitare si arrivasse a tanto». Dagli esponenti vicini a Elly Schlein, il tam tam è partito: la proposta di far votare per l'elezione del prossimo segretario del Pd anche per via telematica merita l'attenzione della direzione convocata per domani. Non meno agguerriti i dirigenti impegnati con il principale avversario di Schlein, Stefano Bonaccini: «Cambiare le regole a campagna congressuale in corso - riflette il sindaco di Firenze Dario Nardella - sarebbe uno strappo mai visto. Prima degli interessi di parte viene il Pd, spero saremo in grado di manifestare rispetto per questa comunità. Tutti».
elly schlein
Oggi i rappresentanti delle 4 mozioni, oltre a quella di Bonaccini e Schlein ci sono le candidature di Paola De Micheli e Gianni Cuperlo, avranno incontri informali tra loro e con la squadra di Enrico Letta, per trovare un'intesa: la direzione di domani «deve avere uno svolgimento ordinato», filtra dalla segreteria. All'ordine del giorno ci sarà anche il rinvio delle primarie, dal 19 al 26 febbraio. «Lo slittamento - spiegano dal Nazareno - permetterà ai circoli del Lazio e della Lombardia, regioni in cui si vota il 12 e 13 febbraio, di evitare una corsa a ostacoli organizzativa». Argomenti che avrebbero convinto anche Bonaccini, il più critico verso i tempi lunghi per la celebrazione del congresso. Mentre non ci sarebbe ancora intesa sul conseguente rinvio della data entro cui ci si può iscrivere al Pd per partecipare al voto dei circoli.
bonaccini de micheli schlein
Ma è sulla modifica delle modalità di voto che la spaccatura è vistosa. Schlein, alcuni giorni fa, ha proposto primarie anche online: «Non bisogna aver paura della partecipazione», ha detto. I sostenitori di Schlein, infatti, sospettano che chi si oppone al voto online (anche De Micheli è contraria) tema che con una base più ampia la loro candidata abbia più chance. Al contrario, dalle parti del governatore invocano da un lato il rispetto delle regole sempre applicate (e dello statuto che non contempla primarie online) dall'altro segnalano che un voto a distanza potrebbe essere meno trasparente. «Nessun cambio delle regole in corsa - ribattono dallo staff di Schlein - la corsa non è ancora iniziata. Quanto alla sicurezza, lo Spid non espone ad alcun rischio. Siamo risoluti, andiamo avanti».
BONACCINI - PAOLA DE MICHELI - ELLY SCHLEIN ALLA MANIFESTAZIONE PD A PIAZZA SANTI APOSTOLI
Valentina Cuppi, presidente del Pd, difende lo spirito della proposta: «Far votare un caregiver, un fuorisede è una questione di merito, non una regola. Fa capire quale concezione abbiamo della partecipazione». Letta stesso, però, riterrebbe indispensabile una richiesta unanime per introdurre le primarie online. Ma l'unanimità, allo stato, pare irraggiungibile. Smorza le tensioni l'annuncio di Romano Prodi: «Anche se non sono più iscritto al Pd andrò sicuramente a votare. Non è e non deve essere un congresso emiliano». Bonaccini, offrendo solidarietà ad Alessia Morani bersaglio di insulti sessisti da parte di esponenti Pd, ha preso un impegno nei confronti delle donne: «Cercheremo di garantire che siano protagoniste nei luoghi dove si decide».
elly schlein pier antonio panzeri ELLY SCHLEIN elly schlein BONACCINI - PAOLA DE MICHELI - ELLY SCHLEIN ALLA MANIFESTAZIONE PD A PIAZZA SANTI APOSTOLI