50 sfumature di grigio

50 SFUMATURE SFUMATE - BRUTTE NOTIZIE PER GLI AMANTI DEL LIBRO FILO-BONDAGE “CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO”: NEL FILM NON SI VEDRANNO I GENITALI DI MR GREY E I CONTENUTI SESSUALI SONO RIDOTTI AL MINIMO

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Scott Mendelson per “Forbes

 

dakota johnson 2014dakota johnson 2014

Jamie Dornan ieri ha rilasciato un’intervista al “Guardian” raccontando dei suoi prossimi progetti, incluso il film “Cinquanta sfumature di grigio” che uscirà nelle sale il giorno di San Valentino, un adattamento da 40 milioni di dollari del romanzo filo-bondage firmato E.L. James.

 

In pratica non ci saranno suoi nudi integrali frontali e i contenuti sessuali saranno ridotti al minimo. Brutte notizie per chi voleva vedere i genitali dell’attore e le scene più hard del libro sul grande schermo. Potrebbe essere uno di quei casi in cui i registi rendono un cattivo servizio ai fan che, in nome della fedeltà all’originale, si aspettano molto di più.

 

fifty shades of greyfifty shades of grey

Il film rischia di essere castrato per assecondare un pubblico che tanto non andrebbe comunque a vederlo, perché non è interessato al genere BDSM. Chi lo attende davvero, chi di sicuro non vorrà perdere la visione, si aspetta eccome di vedere le parti intime di Mr. Grey e gli incontri erotici nei dettagli. C’è qualcuno che si lamenterebbe se fossero mostrati nudità maschile e situazioni sessuali esplicite?

 

“Cinquanta sfumature di grigio” potrebbe risultare troppo diluito, potrebbe privare i fan proprio delle cose che desiderano, nel tentativo di richiamare un pubblico più vasto. Se realizzi un film che è tecnicamente creato apposta per attirare un certo pubblico, rischi di dispiacere proprio quel bacino di utenti su cui conti, andando a caccia di spettatori che resteranno indifferenti al genere, non importa cosa si ometta.

fifty shadesfifty shades

 

Il costo del film non è esorbitante. Con un budget piccolo in genere si guadagna una certa libertà artistica, non si sta lì a pensare a quale sia il modo migliore per staccare il biglietto di un qualsiasi spettatore. Un titolo come “Cinquanta sfumature di grigio” non convincerà lo spettatore convenzionale ad andare al cinema la sera di San Valentino.

 

Il film prometteva di ribaltare la solita narrazione, proponendo un nuovo modo di mostrare la sessualità femminile al cinema. Invece, per come stanno le cose adesso, l’unica controversia che si solleverà riguarderà proprio l’uso di due pesi e due misure: perché il pene di lui no e la vagina di lei, l’attrice Dakota Johnson, sì?