anna safroncik

BOMBA O NON BOMBA, LA RICONOSCETE? - L'ATTRICE, ARRIVATA IN ITALIA QUANDO ERA BAMBINA, PARLA DELLA GUERRA NEL SUO PAESE D'ORIGINE: "È UN DOLORE QUOTIDIANO, INDESCRIVIBILE. PURTROPPO CI ABBIAMO FATTO L'ABITUDINE. È QUELLO IL DOLORE:  IL FATTO CHE CONTINUANO A MORIRE PERSONE E ORMAI SEMBRA CHE NON SE NE PARLI NEANCHE PIÙ. MIO PADRE NON MI RACCONTA PIU' LE COSE PER EVITARE DI SPAVENTARMI…" - DI CHI SI TRATTA?

Estratto dell'articolo di www.today.it

 

anna safroncik.

25 anni di carriera e una nuova fiction, "Se potessi dirti addio", al via su Canale 5 da venerdì 29 marzo. "Non potevo desiderare di meglio" dice Anna Safroncik a Today.it, […]

 

Per lei oggi il dolore più grande è la guerra in Ucraina - il suo Paese - e sapere suo padre lì, a Kiev: "È un dolore quotidiano, indescrivibile. Purtroppo ci abbiamo fatto l'abitudine. L'abitudine all'ansia, l'abitudine di sentirsi appena svegli e non sapere come andrà la giornata.

 

È quello il dolore - spiega l'attrice - il fatto che non ci sia luce davanti, il fatto che continuano a morire persone e ormai sembra che non se ne parli neanche più, il fatto che un padre come il mio, che ha un amore folle per me, non mi racconti le cose per non spaventarmi. Il mio più grande augurio è che si spezzi l'abitudine a questo, che ci sia luce, perché non è possibile che ancora oggi siamo qui a sperare per la pace". […]

anna safroncik. anna safroncik. anna safroncikanna safroncikanna safroncikanna safroncik 12anna safroncik 14anna safroncikanna safroncik 33anna safroncikANNA SAFRONCIKANNA SAFRONCIKANNA SAFRONCIKANNA SAFRONCIKanna safroncikANNA SAFRONCIKanna safroncikanna safroncikanna safroncikANNA SAFRONCIK FOTO LUCIANO DI BACCOanna safroncik.