diabete

CENT'AGHI DI SOLITUDINE - SECONDO UNA NUOVA RICERCA OLANDESE L'ISOLAMENTO SOCIALE AUMENTEREBBE IL RISCHIO DI SVILUPPARE DIABETE DI TIPO DUE - PER EVITARLO SERVE ATTIVITA' FISICA, DIETA EQUILIBRATA E PARTECIPAZIONE ALLA VITA COLLETTIVA

Mark Reynolds per ‘Daily Express

 

DIABETE 4

Una nuova ricerca olandese della Maastricht University, rivela che chi fa parte di un qualsiasi club e ha frequentato persone, ha ridotto in modo significativo il rischio di soffrire di diabete tipo 2, mentre chi è stato socialmente isolato ha più probabilità di avere una simile diagnosi rispetto a chi è appartenuto a una rete sociale.

 

DIABETE DONNE

La scoperta porta a un radicale ripensamento sui benefici di certi stili di vita. Il team di ricercatori ha scoperto che la mancanza di partecipazione alla vita sociale influisce molto sulla pericolosa patologia, soprattutto per le donne (112% di possibilità più alte, contro il 42% degli uomini, ma negli uomini che vivono da soli si sale al 94%).

 

Dice la dottoressa Miranda Schram, parte del team scientifico: «I gruppi ad alto rischio di diabete di tipo 2 devono allargare la rete di conoscenze, fare nuovi amici, diventare parte di un club, che sia di sport, un’associazione di volontariato, un gruppo di discussione».

 

TEST PER DIABETE

Il diabete di tipo 2 si può evitare puntando all’attività fisica, a una dieta equilibrata, e, secondo i risultati del nuovo studio, alla socializzazione. Sviluppare relazioni umane aiuta a prevenire lo sviluppo di questo disturbo metabolico che sfocia nell’iperglicemia.

 

AUTO DIAGNOSI DEL DIABETE

I legami fra isolamento e diabete di tipo 2 vanno studiati in modo approfondito, perché non è ancora chiaro se esista un rapporto di causa-effetto. Le variazioni di glucosio nel metabolismo potrebbero causare nelle persone quella sensazione di stanchezza che limita la loro partecipazione alla vita sociale.