sui social si condividono i dettagli sessuali

CILECCHE DA “FACEBOOK” - PER L’OSSESSIONE DI STARE ON LINE MOLTI SI CONNETTONO MENTRE FANNO SESSO, SI DECONCENTRANO, RAGGIUNGONO L’ORGASMO CON PIU’ DIFFICOLTA’ E PERDONO LA VIA DEL PUNTO G

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FACEBOOK DECONCENTRA DALL ORGASMOFACEBOOK DECONCENTRA DALL ORGASMO

Preferite fare sesso o stare su “Facebook”? La risposta non è ovvia come sembra. Secondo una recente ricerca dell’azienda “Durex”, gli inglesi sono così ossessionati dal social network che se lo portano anche in camera: il 15% degli intervistati ammette di controllare la pagina mentre sta facendo sesso. Qualcuno risponde addirittura alle chiamate e ai messaggi. Se sentono una eccitante vibrazione nel letto, si tratta di una telefonata, non dell’ultimo “sex toy” comprato.

 

MOLTI PREFERISCONO FACEBOOK AL SESSOMOLTI PREFERISCONO FACEBOOK AL SESSO

Ormai, invece di scrivere i pensieri più intimi su un diario, si postano on line per condividerli con tutti. Se il lunedì mattina ci si alza prima che suoni la sveglia, quel tempo non è usato per scambiare effusioni col partner ma per caricare sul profilo tutte le foto fatte la domenica sera.

 

Si raccontano i dettagli più privati, di conseguenza non si fa che paragonare, costantemente, la propria vita sessuale a quella degli altri. L’ossessione è di perdere popolarità on line, e, a forza di preoccuparsi di quanti “like” ha generato l’ultimo selfie, ci si deconcentra ed è più difficile raggiungere l’orgasmo. Gli uomini sono talmente impegnati a premere i pulsanti, che perdono la via del punto G.

 

SUI SOCIAL SI CONDIVIDONO I DETTAGLI SESSUALISUI SOCIAL SI CONDIVIDONO I DETTAGLI SESSUALI

Secondo lo studio, il 46% degli intervistati passa almeno 90 minuti on line mentre sta a letto. Il 15% confessa di fare meno sesso, da quando ha preso quest’abitudine. La coppia media inglese fa sesso due o tre volte alla settimana, il 45% degli uomini durano meno di due minuti. Su “Facebook”, invece, passano almeno un’ora al giorno.