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Lite in un night club di Johannesburg per Oscar Pistorius, l’atleta imputato nel processo per l’omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp, avvenuto il 14 febbraio 2013. Secondo la stampa sudafricana , Pistorius ha litigato con l’uomo d’affari Jared Mortimer, dopo aver fatto commenti denigratori contro gli amici di quest’ultimo. Poi, sarebbe stato cacciato dal locale.
IL PROCESSO
L’uomo d’affari, interpellato dall’agenzia Reuters ha rifiutato di commentare. La portavoce di Pistorius Anneliese Burgess ha detto invece che la lite è iniziata perché Mortimer avrebbe incominciato ad «interrogare aggressivamente» l’atleta sul processo in corso. Pistorius «si è pentito di essere andato in un luogo pubblico e di aver così suscitato un’indesiderata attenzione».
Il processo è stato aggiornato dopo che difesa e accusa hanno concluso la presentazione delle rispettive tesi. Si tornerà in aula il 7 agosto per le arringhe conclusive prima che il giudice Thokozile Masipa annuncia la data del verdetto.
I MESSAGGI SU TWITTER
Nei giorni scorsi, Pistorius aveva già scatenato polemiche sui social network, dove era intervenuto rompendo il silenzio mediatico che durava dal giorno dell’uccisione della fidanzata. L’atleta aveva infatti postato sul suo profilo Twitter una serie di messaggi a sfondo religioso e immagini che mostrano il suo impegno umanitario.
La porta attraverso cui Pistorius ha sparato a Reeva
Domenica, Pistorius aveva twittato un collage di immagini che mostrano il suo lavoro a fianco di bambini disabili, accompagnandolo con la scritta, «Avete la capacità di fare la differenza nella vita di qualcun altro...».
In un altro post, l’ex atleta aveva mostrato una pagina tratta dal libro di Viktor Frankl «Alla ricerca di un significato della vita», in cui si esalta il potere salvifico dell’amore. Lunedì era stata poi la volta di una citazione religiosa: «Signore, oggi ti chiedo di lavare nel fiume della tua guarigione colore che vivono nel dolore, Amen».
Le gambe di Pistorius inzuppate di sangue
Le reazioni sulla Rete non si erano fatte attendere, divise tra quanti lo attaccavano per quanto la notte di San Valentino 2013, intimandogli di «smettere di postare tweet e sperare di non essere riconosciuto colpevole» e chi continuava a sostenerlo.
La mazza da cricket con cui Oscar ha rotto l aporta del bagno
La mazza da cricket insanguinata
La pistola che ha ucciso Reeva
Oscar scioccato e insanguinato sulla scena del delitto
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