LA FORZA SARÀ PURE CON TE, MA IL PAPA NO: ''L'OSSERVATORE ROMANO'' STRONCA ''STAR WARS'': CONFUSO, SFOCATO, SENZA DARTH VADER IL RISULTATO È GOFFO E PACCHIANO. PIENO DI RUFFIANATE PER ACCONTENTARE I FAN'' - MA IL FILM NEGLI STATI UNITI SI APPRESTA A SFONDARE OGNI RECORD: LE PREVISIONI PARLANO DI ALMENO 215 MILIONI NEL WEEKEND

1. STAR WARS, DEBUTTO RECORD

Maurizio Acerbi per ''il Giornale''

Il famoso adagio «il buongiorno si vede dal mattino», nel caso de Il Risveglio della Forza-Star Wars, andrebbe variato riconvertendolo alla sera. Almeno, per quanto riguarda il dato più atteso, quello degli incassi Usa. Le anteprime americane, programmate nella serata di giovedì (dalle ore 19, in 4.134 cinema del Nord America), hanno fruttato una cifra che si aggira intorno ai 57 milioni di dollari.

star wars xxx

Il dato stabilisce il nuovo record assoluto di una anteprima, che apparteneva a Harry Potter e i doni della morte - parte 2, che totalizzò 43,5 milioni di dollari. E non solo. La pellicola firmata da J.J. Abrams ha stabilito il record per il maggiore incasso di sempre, nel giorno d' esordio, nel Regno Unito e in Irlanda, con 9.6 milioni di sterline (14.3 milioni di dollari). A livello mondiale, invece, mercoledì, in dodici paesi (compreso il nostro) ha incassato 14,1 milioni.

guerre stellari 7 foto dal set con jj abrams

Tutto questo fa presupporre, per lunedì, giorno della conta definitiva, il raggiungimento del miglior risultato assoluto per un debutto. Solo negli Usa, infatti, sono stati staccati, in prevendita, biglietti per oltre 100 milioni di dollari e il primato di Jurassic World, con 208,8 milioni, nel weekend d' esordio americano, potrebbe clamorosamente crollare. Addirittura, il film, in via indiretta, ha rilanciato il settore della pornografia visto che Star Wars XXX, parodia hard di Guerre Stellari, girato nel 2012, ha incrementato le vendite del 500%.

caccia stellari

Al momento, sembra l' Italia quella meno ricettiva al fenomeno globale di Guerre Stellari. Giovedì, dopo il buon dato di mercoledì (1.811.329 euro), Il Risveglio della Forza ha totalizzato «solo» 922.390 euro (117.314 presenze), precedendo i due cinepanettoni, Vacanze ai Caraibi con De Sica e Natale col boss con Lillo e Greg, mentre Spielberg è quarto con Il Ponte delle Spie.

2. «STAR WARS»? PER L' OSSERVATORE È «CONFUSO E SFOCATO»

capitano phasma

Renato Franco per il ''Corriere della Sera''

«Confuso e sfocato: Star Wars delude».

Due aggettivi e un verbo che sanciscono una stroncatura senza appelli per il settimo episodio della saga stellare. L' Osservatore Romano, a firma di Emilio Ranzato, fa a fette Il risveglio della Forza , a partire dal regista J.J. Abrams, la cui regia «è modulata sul più sciatto cinema action di oggi, contiguo al mondo dei videogame»; il risultato è un «dinamismo gratuito e un abuso dei primi piani che corrodono gradualmente la forza dei personaggi e il respiro epico della storia».

daisy ridley e john boyega

L' imputazione più grossa riguarda la rappresentazione del male: «L' aspetto in cui fallisce più clamorosamente la messa in scena è la rappresentazione del male, ovvero il disegno dei personaggi negativi». Se Darth Vader e soprattutto l' imperatore Palpatine - a giudizio del quotidiano della Santa Sede - sono stati due dei cattivi più efficaci del cinema americano di genere, qui invece «si vuole andare oltre, si vuole strafare nella cupezza, e il risultato è pessimo. L' omologo di Darth Vader, Kylo Ren, porta una maschera evidentemente con la sola ragione di emulare il suo predecessore.

kylo ren e spada laser

Mentre la figura che dovrebbe sostituire l' imperatore Palpatine come incarnazione del male supremo rappresenta il più grave difetto del film: è il risultato più goffo e pacchiano che si poteva ottenere dalla computer graphic. Qualcosa che non ci si aspetterebbe di trovare all' interno di una produzione di questo livello e di un progetto tanto a lungo covato.

scena inedita trailer star wars il risveglio della forza

Inoltre il riferimento ai sistemi totalitari realmente esistiti, già riconoscibile nei vecchi film, qui è enfatizzato. Con un effetto grossolano e persino di cattivo gusto, in un contesto leggero come questo». Bocciata pure la sceneggiatura, le comparsate e i riferimenti ai vecchi film che hanno «la sola funzione di giocare ruffianamente sulla nostalgia dei vecchi fan. Il tutto in un nuovo assetto alquanto confuso e sfocato».

A dimostrazione che la penna è più potente della spada laser e decisamente più comoda per scrivere.

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