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LA BARICCATA DI “GIUSEPPI” – ALDO GRASSO: "CONTE CITA BARICCO, NON AVENDOLO (PROBABLY) MAI LETTO. ANCHE A PALAZZO CHIGI È ARRIVATA LA FURIA CONTAMINATORIA, QUELLA CAPACE DI MESCOLARE GRANDE FRATELLO E SHAKESPEARE -L'INCONTRO CON LA CULTURA DI CONTE E CASALINO MI PARE UN MIRABILE ESEMPIO DI BOVARISMO, UN ALTRO NOME DEL TRASH COME EMULAZIONE FALLITA” - VIDEO
Aldo Grasso per il Corriere della Sera
Quando, lunedì sera, ho visto al tg il premier «Giuseppi» Conte citare Alessandro Baricco, d'incanto mi si è aperto un mondo. «Attraversando questi mesi abbiamo aperto all'impossibile il panorama della nostra mente e allargato all'impensabile il raggio della nostra azione», ha detto Conte, citando Baricco, non avendo (probably) mai letto Baricco. Alla sfilata degli Stati generali, «nella splendida cornice di Villa Pamphilj», non poteva mancare la cultura.
Chi avrà suggerito quei nomi, tutti di sinistra? Forse il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, eminenza grigia del Pd, o forse Rocco Casalino che avrà ripensato al suo tristanzuolo monolocale di corso di Porta Ticinese, a Milano, sognando di abitare nel Bosco verticale di Stefano Boeri, tra oleandri e baobab, o di farsi invitare nella villona di Massimiliano Fuksas a Pantelleria, ricevuto da camerieri in livrea pantesca. Ah, i monologhi-apologhi di Stefano Massini, così sferzanti contro il potere, e l'eterno cinema paradiso di «Giuseppi» Tornatore!
Anche a Palazzo Chigi è arrivata la furia contaminatoria, quella capace di mescolare Grande Fratello e Shakespeare, con la grazia di Monica Guerritore e l'audacia di Rocco Casalino nel mescolare l'alto e il basso. Suggestionato dal bellissimo libro che Claudio Giunta ha dedicato a Tommaso Labranca (Le alternative non esistono, il Mulino), l'incontro con la Cultura di Conte e Casalino mi pare un mirabile esempio di bovarismo:
«Il bovarismo non è soltanto una delle idee fisse di Labranca, uno dei Leitmotiv dei suoi libri, ma un altro nome del trash come emulazione fallita». Il governo, la pandemia, la crisi economica, la sfilata, «come una pubblicità di tinte per capelli da coiffeurs pour dames», ci hanno anche regalato un piccolo salto culturale: «Attraversando questi mesi abbiamo aperto all'impossibile il panorama della nostra mente e allargato all'impensabile il raggio della nostra azione». Amen.
baricco
TOMMASO LABRANCA
tommaso labranca
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giuseppe conte conferenza stampa a villa pamphilj 6
giuseppe conte conferenza stampa a villa pamphilj 7
ALDO GRASSO
giuseppe conte conferenza stampa a villa pamphilj 4
alessandro baricco
baricco cover
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aldo grasso
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