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1 - CINEMA: INCASSI; PUFFI SUBITO IN TESTA, BENE CARNAGE - TANTE NEW ENTRY, E' PICCOLO CASO 'BOX OFFICE' DI GREGGIO
Francesco Gallo per l'ANSA - Irrompe il nuovo al box office questa settimana. Bene cinque new entry ai primi dieci posti, tra cui primo e secondo posto che vengono occupati rispettivamente dagli attesissimi PUFFI 3D di Raja Gosnell (con ben 2,604,000 milioni di incasso e una media sala di 4,806) e dal dramma da camera CARNAGE di Roman Polansky (871,930), reduce da un festival di Venezia che, non senza polemiche, non gli ha dato nessun premio.
Ma entrano anche in classifica al sesto posto e ottavo posto due new entry: CRAZY STUPID LOVE di Glenn Ficarra e il peplum contemporaneo THE EAGLE di Kevin McDonald. Infine, ancora una new entry in classifica. Si tratta de IL DEBITO di John Madden con Helen Mirren, Jessica Chastain e Sam Worthington che si colloca al decimo posto. Insomma un vero e proprio terremoto in classifica questa settimana con più di uno smottamento. Come quello appunto di SUPER 8 che passa dal primo al terzo posto, quello di TERRAFERMA (dall'ottavo al nono) e quello di COSE DELL'ALTRO MONDO (dal settimo al dodicesimo).
Infine c'é il piccolo caso BOX OFFICE 3D. IL FILM DEI FILM di Ezio Greggio. Contestato per essere messo in pre-apertura al Lido, dimostra sempre più di quanto sia apprezzato in sala. Perde infatti solo una posizione (dal terzo al quarto posto) e si avvia a superare i due milioni di incasso. Va detto che settembre fa lievitare il box office, ben 8,850,895 questa settimana contro i 5,001,470 della scorsa. Ma se si fa il confronto con lo stesso periodo dell'anno scorso le cose sono molto diverse: siamo a un - 25.54%.
Ecco i dieci film più visti nel fine settimana, secondo la classifica Cinetel, che monitora l'85% del mercato potenziale:
TITOLO POS. INCASSO INCASSO PROG. SETT. TOT. PREC.
1) I PUFFI (0) 2.604.598 2.604.598 3GG.
2) CARNAGE (0) 871.930 885.429 3GG.
3) SUPER 8 (1) 776.144 2.266.515 2.
4) BOX OFFICE3D (3) 663.058 1.811.670 2.
5) KUNG FU PANDA 2 (2) 527.864 11.802.102 4.
6) CRAZY, STUPID, LOVE (0) 377.606 377.606 3GG.
7) CONTAGON (4) 370.808 1.078.221 2.
8) THE EAGLE (0) 212.907 212.907 3GG.
9) TERRAFERMA (8) 208.395 707.064 2.
10)IL DEBITO (0) 154.147 154.147 3GG.
2 - BOX OFFICE, RE LEONE IN 3D CAMPIONE INCASSI...
(ANSA) - Il Re Leone in 3D campione d'incassi al box office americano, con incassi per 29,3 milioni di dollari. Contagion scivola al secondo posto con 14,48 milioni di dollari.
3 - PREMI EMMY E' MODERN FAMILY LA COMMEDIA DELL'ANNO - MAD MEN MIGLIOR DRAMMA PER 4/O ANNO CONSECUTIVO...
Francesca Scorcucchi per l'ANSA - "Benvenuti alla 63/a edizione dei Modern Family Awards". La veterana della commedia americana Jane Lynch ha scherzato così, quando il quarto dei primi quattro premi agli Emmy Awards, che lei presentava in diretta dal Nokia Theatre di Los Angeles, è andato appunto a 'Modern Family', commedia che racconta le dinamiche familiari del ventunesimo secolo in stile "mockumentary" (falco documentario) e che si è dimostrata asso pigliatutto della serata, portando a casa cinque statuette: migliore commedia, migliore sceneggiatura, migliore regia e migliori attori non protagonisti, Ty Burrell e Julie Bowen, che sul set interpretano marito e moglie.
La Bowen ha battuto la stessa presentatrice, candidata per 'Glee', e altri colossi della risata come Betty White, candidata per 'Hot in Cleveland'. 'Mad Men', che racconta la nascita delle agenzie pubblicitarie negli anni Sessanta, per il quarto anno consecutivo è stato eletto miglior dramma, ma i suoi protagonisti, John Hamm e Elisabeth Moss, hanno dovuto lasciare il passo, nella categoria riservata ai migliori attori drammatici, rispettivamente a Kyle Chandler, per 'Friday Night Lights' e Julianna Margulies, per il suo ruolo di moglie di un uomo politico coinvolto in uno scandalo sessuale in 'The Good Wife'.
Migliori attori protagonisti di una serie brillante sono risultati due outsider: Jim Parsons per 'The Big Bang Theory' e Melissa McCarthy per 'Mike & Molly', che ha battuto colleghe date per favorite come Eddie Falco per 'Nurse Jackie' e Tina Fey per '30 Rock'. Seguendo la tradizione della scorsa edizione degli Oscar, è andata molto bene ai tanti inglesi candidati. Kate Winslet ha vinto nella categoria migliore attrice drammatica per la miniserie tv 'Mildred Pierce', che racconta la difficile vita di una donna divorziata negli anni Quaranta, mentre Maggie Smith ha vinto la statuetta per la migliore attrice non protagonista di una miniserie con 'Downton Abbey', che ha visto premiato anche il suo sceneggiatore, Julian Fellowes, anche lui inglese.
In un'epoca un cui i confini fra cinema e tv sono sempre meno delimitati, Martin Scorsese ha vinto il premio per la regia della serie drammatica 'Boardwalk Empire', in onda su HBO e in Italia su Sky Cinema, che racconta l'America del proibizionismo. E' l'ottava nomination per Scorsese e il primo Emmy vinto. Scorsese d'altra parte, è abituato a saper attendere prima di vedere riconosciuto il proprio talento. Il regista di origini italiane ha ricevuto l'Oscar solo nel 2007, per The Departed, dopo sei candidature andate a vuoto. Molti gli sconfitti della serata di ieri. Il dottor House Hugh Laurie, per esempio.
E se 'Mad Men' si è rifatto sul finire della serata conquistando la statuetta per la migliore serie drammatica, non è andata altrettanto bene a 'Glee', che ha ottenuto solo una statuetta, assegnata per di più la settimana scorsa, nel corso dei Primetime Creative Arts Emmy Awards, a Gwyneth Paltrow, per il suo ruolo di guest star nella serie. Lo stesso premio la maschile è andato a Justin Timberlake, per la sua partecipazione al 'Saturday Night Live'. Impeccabile e divertente la conduzione di Jane Lynch, che ha aperto la serata con un numero di canto e ballo, passando in rassegna tutti i principali show protagonisti della serata.
Particolarmente divertente il siparietto con il cast di 'Mad Men', in cui la Lynch spiega cosa è cambiato dagli anni '60: "Ora le donne si possono sposare tra loro". "E non devono più andare a letto con uomini potenti per fare carriera?", "No, quello succede ancora". Al vetriolo la battuta rivolta a Katie Holmes, presente alla serata: "Vorrei dire qualcosa di divertente su di lei, ma ho paura di suo marito", ha detto, riferendosi al potente e permaloso Tom Cruise.
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