![forza italia marina pier silvio berlusconi antonio tajani martusciello barelli gianni letta gasparri](/img/patch/02-2025/forza-italia-maria-pier-silvio-berlusconi-antonio-tajani-martusciello-barelli-gi-2097859_600_q50.webp)
DAGOREPORT - SE IN FORZA ITALIA IL MALCONTENTO SI TAGLIA A FETTE, L’IRRITAZIONE DI MARINA E PIER…
Carlotta Scozzari per Dagospia
A gennaio, Intesa Sanpaolo aveva annunciato la cessione della controllata ucraina Pravex-Bank a CentraGas Holding Gmbh al prezzo (decisamente basso) di 74 milioni di euro. "Un'operazione dal tempismo perfetto", si disse poco, dopo quando cominciarono a salire sempre di più le tensioni tra Kiev e la Russia di Vladimir Putin.
Il problema, però, è che la vendita della banca dell'Est Europa, che non si può certo dire abbia fatto bene al bilancio del gruppo di Ca' de Sass, non è ancora stata chiusa. Intesa, infatti, sta ancora aspettando i necessari "via libera" delle authority locali. A gennaio, quando fu annunciata la cessione, il gruppo capitanato da Messina disse che li attendeva "entro i prossimi 3-6 mesi".
Ma siccome questo periodo è ormai quasi passato, Intesa ha deciso di spostare un po' più in là nel tempo l'orizzonte della prevista chiusura della vendita. "Il perfezionamento dell'operazione - si legge ora nell'ultimo resoconto della banca, riferito al primo trimestre del 2014 - subordinatamente all'ottenimento delle necessarie autorizzazioni, è atteso nel corso del 2014".
Insomma, non più entro l'inizio dell'estate ma, nella peggiore delle ipotesi, entro il mese di dicembre. Tempismo o meno, infatti, le tensioni e il clima di guerra che hanno agitato e stanno agitando l'Ucraina certamente non devono avere agevolato la chiusura dell'affare. Senza contare che la società acquirente è riconducibile all'oligarca Dimitry Firtash, che nel mese di marzo è pure stato arrestato.
Intanto, in attesa di poterla cedere (nelle sue speranze) al più presto, Intesa è costretta a subire ancora una volta le perdite di Pravex-Bank: "Nel primo trimestre del 2014 - si legge nel resoconto trimestrale del gruppo guidato da Messina - sono state rilevate perdite sui gruppi di attività in via di dismissione pari a 13 milioni interamente ascrivibili alla controllata ucraina Pravex-Bank, per la quale è stato firmato un accordo di vendita".
E, ancora, giusto per avere un'idea di quanto la banca dell'Est Europa abbia già zavorrato i conti di Intesa: "Tale valore si confronta con i saldi negativi di 10 milioni registrati nei primi tre mesi del 2013 e di 4 milioni dell'ultimo trimestre dello stesso anno, entrambi riferibili alla medesima partecipata". Senz'altro il consigliere delegato Messina spera di liberarsene al più presto così da non dovere contabilizzare altre perdite.
DAGOREPORT - SE IN FORZA ITALIA IL MALCONTENTO SI TAGLIA A FETTE, L’IRRITAZIONE DI MARINA E PIER…
DAGOREPORT - SERVIZI E SERVIZIETTI: IL CASO ALMASRI E' UN “ATTACCO POLITICO” ALLA TRUMPIANA MELONI?…
DAGOREPORT – IN UN MESE, TRUMP HA MACIULLATO L’ORDINE MONDIALE: RIABILITATO PUTIN, ISOLATA LA CINA…
SANREMO DIVENTA UN TALENT SHOW? LA SALA STAMPA RIBOLLE, SI SENTE DEFRAUDATA DEL POTERE DECISIONALE…
DAGOREPORT – IL VERTICE DI MAGGIORANZA DI IERI HA PARTORITO IL TOPOLINO DELLA CONSULTA: L’UNICO…
DAGOREPORT – QUANTO DURERA' LA STRATEGIA DEL SILENZIO DI GIORGIA MELONI? SI PRESENTERÀ IN AULA PER…