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alec baldwin sul set del film rust
Colpo di scena nell'inchiesta riguardante la sparatoria sul set del film Rust nel 2021: l’attore Alec Baldwin è stato incriminato da un gran giurì del New Mexico con due capi di imputazione per omicidio colposo, per la morte della direttrice della cinematografia Halyna Hutchins. Nell'incidente rimase ferito anche il regista Joel Souza. Se riconosciuto colpevole, Baldwin rischia tra 18 mesi e cinque anni dietro le sbarre.
La difesa
"Aspettiamo con impazienza il nostro giorno in tribunale", hanno commentato gli avvocati di Baldwin, Luke Nikas e Alex Spiro, che hanno sempre insistito sulla tesi che l'attore non è colpevole. Accuse analoghe erano state lasciate cadere quasi un anno fa, ma poi erano emersi nuovi elementi che hanno riavviato il procedimento affidando il verdetto a una giuria popolare.
alec baldwin torna sul set del film rust
L’incidente
L'attore nell’ottobre del 2021 stava provando una scena sul set di Rust al Bonanza Creek Ranch vicino a Santa Fe quando dalla pistola che aveva in mano e che non avrebbe dovuto contenere pallottole 'vive' partì il colpo che ferì Souza ad una spalla e, rimbalzando, uccise Hutchins.
I procuratori hanno deciso di riaprire il caso dopo aver fatto sottoporre la pistola a ulteriori analisi i cui risultati, a loro dire, sarebbero in contraddizione con la versione di Baldwin, che afferma di non aver premuto il dito sul grilletto.
Firmato da Lucien Haag, il rapporto su cui si basa la nuova decisione della procura non affronta direttamente se la pistola, una replica Pietta di un revolver del 1873, fosse stata modificata. Afferma però che richiedeva una pressione di meno di un chilo sul grilletto per far partire il colpo, molto meno rispetto a una pistola moderna ma non inconsueta per un'arma d'epoca.
Il supervisore delle armi sul set del film, Hannah Gutierrez-Reed, si è dichiarato non colpevole di omicidio colposo e manomissione delle prove nel caso. Il suo processo dovrebbe iniziare a febbraio. Lo scorso marzo David Halls, vicedirettore e coordinatore della sicurezza di Rust, ha dichiarato di non contestare l’accusa di uso non sicuro dell’arma da fuoco e ha avuto una condanna a sei mesi di libertà vigilata con pena sospesa. Ha accettato di collaborare alle indagini sulla sparatoria.
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La società Rust Movie Productions ha pagato una multa di 100mila dollari alle autorità statali che si occupano di regolamentazione della sicurezza sul lavoro, dopo il resoconto sulle violazione dei protocolli, inclusa la testimonianza su due incendi che si sono verificati sul set prima, della sparatoria fatale.
Le riprese di Rust sono riprese l'anno scorso nel Montana, in base ad un accordo con il vedovo di Halyna Hutchins, Matthew Hutchins, che è stato nominato produttore esecutivo.
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