DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA…
Kiran Moodley per http://www.independent.co.uk
A dieci anni dall’uscita di “40 anni vergine”, il problema che ha depresso il protagonista Steve Carell è una dura realtà per tanti uomini giapponesi. Lontano dalle coste di californiane, dall’altra parte del pacifico, essere vergine a 40 anni non è per niente una storia da film.
Takashi Sakai, 41 anni, è uno dei tanti giapponesi a raggiungere la mezza età senza aver mai fatto sesso. L’uomo confessa di non aver mai avuto alcun tipo di rapporto con una donna: “Quando ero giovane avevo paura di essere rifiutato. Penso che molte persone preferiscano rinunciare al sesso piuttosto che rischiare una brutta figura”.
META DEI GIAPPONESI NON FA SESSO
Sakai dice di non ignorare completamente le donne, lui le “ammira” ma la sua inerzia sessuale si è spinta talmente in là che ora non saprebbe neanche cosa fare con una di loro. In un sondaggio del 2010 è emerso che un quarto degli uomini giapponesi tra i 30 e i 40 anni sono ancora vergini, il tre percento in più rispetto al 1992.
Come molti dei problemi sociali del Giappone, anche la causa di questo è stata imputata alla crisi economica durante il “decennio perduto”. Durante gli anni ’90 i giapponesi dovettero lottare contro il rallentamento dell’economia in seguito all’esplosione della bolla speculativa e molti faticarono a trovare un lavoro stabile. “Molti uomini persero la loro sicurezza insieme al lavoro – sostiene Yoko Itamoto, organizzatrice di incontri – e la loro esistenza divenne molto dura e competitiva”.
Per Shingo Sakatsume, proprietario di un’organizzazione no-profit che aiuta a soddisfare i bisogni sessuali dei disabili, non si tratta solo di un problema economico. Shingo sostiene che la diffusione della pornografia tra i giovani non comporta una reale consapevolezza di cosa sia il sesso, e non esiste nemmeno un posto dove giovani possano essere educati.
Per questo nel marzo del 2012 Sakatsume organizzò un corso di 3 giorni con letture ed esercizi pratici per aiutare le persone a perdere la loro verginità. L’iniziativa, come molte di quelle di Sakatsume, è stata attaccata da internet, dai media ed è stata perfino oggetto di un’indagine che ha costretto l’uomo a sospendere il progetto.
Ritornando al “40 anni vergine”, Sakai ora segue i corsi della “Virgin Academia” e partecipa a corsi di disegno con modelle nude, in modo da “ammirare” a cosa può aspirare in futuro. “La prima volta che ne ho vista una nuda dal vivo sono rimasto scioccato – ha detto – i loro corpi sono meravigliosi”.
MOLTI GIOVANI GIAPPONESI PRATICANO ASTINENZA SESSUALE elizabeth banks e steve carell
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