SCIOCCHEZZAIO PALLONARO - MARCHEGIANI HOT: “L’HO SENTITO PRIMA: È DURO GIUSTO, NON È SCIVOLOSO, NON SI DOVREBBE SENTIRE LA FATICA” - EMANUELE DOTTO SHOW: “HA SEGNATO KOFÌ. KOFÌ È, SE VI PARE” - LE COMPARSATA-SIMPATIA DI LOTITO - STOCCATE TRA STRAMACCIONI E VARRIALE - DOPO I COMPLIMENTI, MONTELLA S’INCARTA: “GRAZIE, LA SQUADRA HA AVUTO LA CONTINUITÀ SOLITA, O EVENTUALMENTE QUASI SOLITA”…

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1 - DOTTO, "KOFÌ" E PIRANDELLO MA SE IN CAMPO C'È KONE I RADIOCRONISTI GIOISCONO
Antonio Dipollina per "la Repubblica"

1 - «Stramaccioni, mi scusi: bene la vittoria, ma nel primo tempo l'Inter era un po' alla deriva. Mi prendo la responsabilità di quello che sto dicendo» (Enrico Varriale si prende la responsabilità. Se bisogna fare una class action per dargli ragione, lo sosterranno
in parecchi)

2 - Il punto è che Strama si era presentato con una certa strafottenza da Vittoria a Stadio Sprint. Ed è finita maluccio con Varriale (per fortuna non erano in spogliatoio), a base di "Noi dell'Inter non vi siamo mai simpatici" e Varriale a replicare con decisione. Quando il giornalista ha fatto notare a Strama che a Catania avevano vinto solo Juve e Milan il tecnico ha contrapposto: «Varriale, non dica che la Juve ha davvero vinto qui...». Condivisibile, ma era meglio se si risparmiava anche questa.

3 - A XXL di Italia 1, ma anche in molti altri luoghi e laghi, prontissimo il sondaggio su chi ci ha guadagnato di più nello scambio tra Pazzini e Cassano. Il tempismo dei
sondaggi in certi casi è dote fondamentale.

4 - Antonio Conte sorride e scherza su Sky mentre in studio dibattono e celiano su Chiellini che afferra la chioma di Cavani. E ha la faccia di quello che pensa che mai e poi mai nelle partitelle d'allenamento si farà marcare da Chiellini.

5 - Casomai si tornasse presto a votare andrà riconosciuto che un mese fa lo annunciò con estrema decisione Urbano Cairo in tv commentando una partita del Torino.

6 - Con lungimiranza, Lotito si presenta alle telecamere prima delle partite e poi, se è il caso, anche dopo. Sabato sera si è presentato solo nel pre-gara e ha litigato con tutta Sky facendo riferimento a polemiche di cui solo lui e pochi altri avevano notizia. Un'operazione simpatia in piena regola.

7 - Meravigliosa pubblicità sui giornali con protagonista Luciano Spalletti e le sue scarpe. Il tecnico è seduto su una bicicletta, davanti a lui una sventolona in minishorts.
La bicicletta è rigorosamente da uomo.

8 - «Mi ricordo anche quando Bettarini appena passato al Bologna dalla Fiorentina segnò un gran gol da centrocampo. Seduto accanto a me allo stadio c'era Cesare Ragazzi che si rivolse verso di me e mi mandò a quel paese. Un momento di grandissimo fair-play» (Pupo, memorie dolorose di tifoso, La Nazione)

9 - «Non c'è cambio tra Kone e Christodoulopoulos quindi bene, un radiocronista è molto più contento se gioca Kone» (Giuseppe Bisantis, Tutto il calcio). «L'ho sentito prima: è duro giusto, non è scivoloso, non si dovrebbe sentire la fatica». (Gianluca Marchegiani, Sky. Ah sì, il terreno del San Paolo prima di Napoli-Juve). Andrea Fusco: «Massimo Piscedda, il nostro ospite, è da sempre appassionato di jazz e musica black». Vincenzo D'Amico: «Ma chi? Ma tu, Massimo? Maddai, te conosco da regazzo e nun te ce facevo così» (90° Minuto B, Raidue)

10 - «Ha segnato Kofì. Kofì è, se vi pare» (Emanuele Dotto - chi l'avrebbe dotto - Tutto il calcio)

2 - «FARE DA PADRE A CASSANO? SEE AMEDE', E TU DA NONNO»
Elio Pirari per "la Stampa"

1 - Ventura spiega la sua linea d'indagine per capire Cerci: «Lui è uno che per entrargli all'interno devi trovare la chiave d'accesso».

2 - El Shaarawy a terra, Rizzoli fischia ma siccome crede nella democrazia diretta avvia un brillante dibattito con calciatori e curve; passa 1'30", nel frattempo Giannoccaro, arbitroveggente in grado di far sparire, riapparire, fermare immagini e rileggerle in Rvm in pochi minuti, con la mano davanti alla bocca dialoga con un'entità sconosciuta, passano altri 1',70" e Rizzoli espelle Candreva. Mikaela Calcagno: «Ora dico quello che pensiamo tutti, la moviola in campo c'è già, con chi stava parlando Giannoccaro?».

3 - Domanda temeraria di Serena al più potente e irascibile procuratore contemporaneo: «Raiola, Ibra è arrabbiato per la squalifica europea?», «Non c'è niente per arrabbiarlo, ora però non arrabbiamolo noi».

4 - Bologna-Cagliari 5' pt, formidabile intuizione di Nava: «Preparato, eroico, il Cagliari è in un grande momento, per il Bologna sarà difficile», cinque secondi dopo Nava trova conferma alle sue convinzioni, Taider gol, Bologna in vantaggio: «Bologna tonico, disinvolto, grande autostima, Cagliari non ancora pervenuto».

5 - Varriale diabolico: «Donadoni, non è che dopo aver acquisito la salvezza, teoricamente no ma virtualmente sì, avete mollato?».

6 - La strana famiglia. Goria: «L'Inter è un thriller?», Stramaccioni: «No, un mix», «ma quanto avrebbe scommesso sulla vittoria?», «io non so, Varriale di sicuro niente», chiamato in causa Varriale manda in onda una raccolta delle peggiori nefandezze dell'idolo di Bari Vecchia, quindi affonda il bisturi: «visto Andre'?, Cassano reitera», «Varriale, io ai calciatori parlo in faccia, non mi serve un microfono», Goria media: «è vero Stramaccioni, lui in fondo a Cassano potrebbe fargli da padre», toccato nel profondo Varriale reagisce brutalmente: «See Amede', e tu da nonno».

7 - «Montella, complimenti, Fiorentina concreta», «Grazie, la squadra ha avuto la continuità solita, o eventualmente quasi solita».

 

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