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Diletta Parlangeli per il “Fatto Quotidiano”
Tronistileaks, sottotitolo: la lotta di classe quando meno te l' aspetti. Nel primo pomeriggio, su Canale 5, mentre la fettina panata del pranzo ancora galleggia nello stomaco.
Uomini e Donne, una delle trasmissioni di Maria De Filippi, mette in scena da anni la ricerca dell' amore e le sue molteplici combinazioni, dalla gioventù fino alla terza età.
Ogni tanto viene introdotta qualche novità - dai corteggiatori che scendono le fatidiche scale senza sapere chi troveranno, per poi decidere se restare, al recente speed date - e la relazione, o il tentativo di costruire una, va in onda. La padrona di casa, dalle pagine del settimanale Chi, ha annunciato che da settembre ci sarà anche il trono gay, non per fare scandalo, ma per mostrare "la normalità di un amore vissuto nella sua piena quotidianità".
Intanto, un altro tipo di quotidianità ha fatto irruzione nel dorato mondo delle paillettes e i riccioloni biondi di Tina (Cipollari, storica "opinionista" dell' arena sentimentale). Un cortocircuito del sistema (reale o autoriale che sia) ha mostrato che la crisi è crisi, che qua si dovrà pure campare. Quando il gioco si fa duro, tv o non tv, la scodella in tavola viene prima.
Uomini e Donne è la fabbrica dei "tronisti". Ragazzi e ragazze che si siedono sul trono e aspettano di vedere i propri pretendenti (corteggiatori): i più fortunati tra questi ultimi finiscono in "esterna" (uscite a due sotto gli occhi delle telecamere), e per il resto ci si incontra in studio tra polemiche e balletti di qualche minuto. I lenti di coppia vecchio stile, per un po' di sana intimità.
Piano piano i pretendenti rimangono in pochi e l' highlander diventa "la scelta" del tronista. Coppia fatta, capo ha. La catena di montaggio della fabbrica vuole che "il prodotto finito" sia spendibile sul mercato: i tronisti fanno serate a menadito, diventano testimonial, fanno ospitate nei contenitori pomeridiani, finiscono sulle copertine dei quotidiani e siti di gossip, e via di seguito. Uno dei casi in cui il celebre "pagamento in visibilità" si traduce poi in soldo sonante. Sonante parecchio.
Il prezzo da pagare per questo stage formativo è che corteggiati e corteggiatori non possano vedersi né sentirsi nel periodo in cui partecipano al programma (per il "trono over", rivolto a età più adulte, non vale). Quindi incontri, comunicazioni, qualsiasi cosa riguardi i partecipanti, passa dalla "Redazione", struttura che tutto sa e tutto vede, e se non lo sa, probabilmente lo sospetta.
E proprio dai sospetti è nato "l' affaire Lucas", il tronista che peccò "nel desiderarti tanto", per dirla con Buscaglione. Solo che oggetto del desiderio non fu l' amata, ma l' opportunità di stare una manciata di settimane in più sul trono, per "avere più visibilità". O almeno, così credeva.
Fuga di notizie, accordi sottobanco, presunti colpevoli, presunti raggirati, chi dice cosa a chi: è la De Filippi stessa a citare Empire, la serie tv americana, quando in studio racconta davanti al pubblico che qualcosa è andato storto. E non ci va troppo lontana. Lucas è un ragazzo come tanti passati da lì, non particolarmente brillante nella costruzione dell' avventura televisiva.
Però, a differenza di altri, ha necessità che quell' esperienza gli frutti qualcosa. Con una serie di intrighi degni di una soap, decide di prolungare il trono, pur sapendo chi sarebbe stata la ragazza che avrebbe scelto e anzi, sentendola pure sottobanco attraverso un tramite (fidanzata di ex tronista).
Ma la Redazione, ché mica la fai fessa, sgama tutti. Apriti cielo. Tina che grida al "business" mimando con le mani la moneta e via, ecco in scena la crisi del portafoglio.
"Durante la partecipazione al trono le serate sono vietate, e sono state vietate perché dopo tante esperienze con tronisti che passavano il tempo a farle e non facevano più le esterne perché arrivavano cotti dalla serata (ne facevano 3 a fila, facevano le 6 di mattina e quando vedevano le ragazze dormivano invece di parlare) - spiega la De Filippi al pubblico -. A Lucas però, era stato dato un permesso speciale vista la situazione economica difficile che lui ha, oggettivamente; tanto che l' 8 marzo ha fatto 3 serate".
Oggettivamente, dice Maria. E oggettivamente partono all' attacco i fan sui social, offesi come gli investitori raggirati di una banca in fallimento.
E via di commenti ovunque, del tenore di "ma cercatevi un vero lavoro", e "non sapete che vuol dire lavorare", e "vergognatevi", e "andate a zappare", "noi in voi ci credevamo". Ce ne sono a centinaia, sotto i contenuti postati di tutti i protagonisti dell' affaire. A proposito, la fidanzata dell' ex tronista di cui sopra smentisce via Instagram di essere stata coinvolta insieme alla corteggiatrice, e di aver incaricato un avvocato di tutelarla nelle opportune sedi.
piro09 miki gioia tronista karim
Ma la fabbrica, dopo lo scossone, must go on. Quasi tutti gli ex tronisti recano nella biografia degli account sui social network, email e numeri di telefono per quelle che alcuni chiamano "ospitate" e altri "collaborazioni". Nei commenti si accodano quelli che provano a promuovere le loro merci, che spammano come piovesse i prodotti, sperando di intercettare, a traino, il pubblico delle coppie dorate. E anche di quelli rimasti single. È uno sporco lavoro, ma qualcuno lo dovrà pur fare.
EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA E IL TRONISTA MARCELLO FUENTES
MARIA DE FILIPPI
tina cipollari 3
tina cipollari 4
tina cipollari 4
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