C’EST FINI - GLI ‘SFUTURATI’ ACCETTANO LE DIMISSIONI (BEI TEMPI QUANDO GIANFRY & BOCCHINO ERANO GLI ALFIERI DELL’ANTIBERLUSCONISMO SU “REPUBBLICA”…)

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1 - FLI ACCETTA LE DIMISSIONI DI FINI
Da "La Stampa"

«Non sono venuti meno gli italiani che si riconoscono in questi principi, è mancata la capacità politica di rappresentarli in modo unitario ed efficace. Ciò chiama in causa la responsabilità delle classi dirigenti, non certo degli elettori».

Inizia così il passaggio del documento finale dell'Assemblea nazionale di FLI che ieri si è detta «pienamente consapevole» delle considerazioni svolte in premessa e ha ratificato l'addio del suo fondatore: «Ringraziandolo per l'impegno profuso, accetta le dimissione dell'onorevole Fini, presentate all'indomani dell'insuccesso elettorale», si legge infatti subito dopo.

«A partire dai prossimi giorni - prosegue il documento - Fli intende verificare la possibilità di dialogare costruttivamente con tutti gli italiani che, quale che sia il voto che hanno espresso, si riconoscono nei valori e nei principi di una moderna Destra nazionale ed europea. Intende farlo - prosegue la nota - in spirito di umiltà e di servizio, senza abiure o pregiudizi, individuando e valorizzando ciò che può oggi unirli politicamente».

L'Assemblea Nazionale di Fli «dà pieno mandato a Roberto Menia di assumere tutte le iniziative politico-organizzative che riterrà opportune. Aprire subito, con tutti coloro che ne ravvisano la opportunità e la necessità, una fase costituente per tutta la Destra italiana è quindi l'obiettivo che Fli si pone».

«Nella consapevolezza che serviranno scelte chiare e coraggiose, senza nulla concedere a nostalgie e personalismi, ma con la convinzione si legge ancora nel doumento finale della riunione - che sia un obiettivo raggiungibile fin dalle elezioni europee del 2014».

2 - DALLA BACHECA FACEBOOK DI FLAVIA PERINA
Riassunto dell'Assemblea di Fli. Fini si dimette in modo ir-re-vo-ca-bi-le. Bocchino fa "un passo indietro". Menia designato reggente per tentare una ricomposizione ex-An in vista delle Europee. Tatarella sempre lì. Granata contesta l'odg sulla riconciliazione e si astiene. Briguglio non condivide niente. Perina fa gli auguri a Menia, saluta tutti e torna a fare il suo lavoro: scrivere, parlare e, possibilmente, pensare prima di farlo.

 

 

GIANFRANCO FINI jpegGianfranco Fini Gianfranco Fini Gianfranco Fini 1992 GIANFRANCO FINI IN UNO SPOT ELETTORALE DEL MOVIMENTO SOCIALE