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Non e' stato ne' sospeso ne' espulso, magari avrebbe creato un precedente pericoloso: Cattozzo Sergio, uno dei protagonisti principali della Tangentopoli Expo, e' tuttora membro del Consiglio Nazionale Ncd. Chi lo ha messo in quel ruolo e lo mantiene tuttora? Sicuramente e' stato sostenuto dal suo sodale Grillo Luigi, anche lui Ncd e attualmente in carcere, già "sottosegretario" di fatto del ministero delle Infrastrutture per via della sua amicizia con Lupi Maurizio, ma certo non era il solo supporter.
Del resto Expo ha avuto molte attenzioni da parte degli alfaniani: senza rinnovellare i fasti di Formigoni, basta ricordare che Gemma Andrea, avvocato sveglio, amico di famiglia e recente nuovo ingresso in quota Ncd nel cda Eni e' il titolare dei servizi legali Expo in associazione con lo studio del professor Clarizia Angelo, noto amministrativista della Capitale e fratello di Clarizia Renato, dal 2011 presidente della Banca centrale di San Marino e già legatissimo alla famiglia dell'ex presidente della Repubblica Leone Giovanni.
Come facevano del resto a sospendere o ad espellere Cattozzo se sono in tanti in Ncd ad essere coinvolti o lambiti da inchieste giudiziarie, a cominciare dai parlamentari Aiello, Bilardi, Carioti, Azzolini, D'Ali', Schifani, senza contare il nuovo tesoriere del partito, il deputato Alli Paolo. Per non riparlare di Scopelliti Beppe, di recente condannato a sei anni di carcere e alla interdizione perpetua dai pubblici uffici che Alfano ha voluto a tutti i costi candidare alle elezioni europee e che resta il presidente dei circoli Ncd d'Italia. O della recente e convinta adesione di Previti Cesare.
Almeno, il Pd cerca di salvare le apparenze: infatti ha immediatamente sospeso dal partito Greganti Primo, il famoso "compagno G". Starà di nuovo fermo qualche giro all'uscita dal carcere, poi si iscriverà di nuovo, magari non a Torino.
SERGIO CATTOZZO
angelino alfano pennarello argento
LUIGI GRILLO IGNAZIO VISCO resize
andrea gemma.
Silvana e Cesare Previti con Manuela Maccaroni
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