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1 - USA 2012: ROMNEY ATTACCA, CAMPAGNA OBAMA DISONESTA...
Da "Ansa.it"
Mitt Romney all'attacco. Il candidato repubblicano punta il dito contro la campagna del presidente americano Barack Obama, accusandola di essere basata su "falsità e disonestà ". In un'intervista a Fox, Romney afferma: "Il presidente fa un'unica cosa, attaccarmi. E ritengo che gli americani riconoscano che questo è qualcosa che appartiene al passato".
Romney respinge inoltre le richieste di alcuni repubblicani, che lo hanno invitato a pubblicare maggiori informazioni sulle sue dichiarazioni dei redditi: secondo Romney, rendere note maggiori informazioni significherebbe offrire alla campagna di Obama solo ulteriore materiale da distorcere e trattare disonestamente.
Il candidato repubblicano alla Casa Bianca, Mitt Romney, avrebbe raggiunto una decisione su chi sarà il suo vicepresidente e potrebbe annunciarla già in settimana. Lo riporta la stampa americana. Nella short list dei papabili candidati ci sarebbe l'ex governatore del Minnesota, Tim Pawlenty. Secondo indiscrezioni, in corsa ci sarebbero anche il governatore del New Jersey, Chris Christie, il senatore della Florida, Marco Rubio, e il parlamentare Paul Ryan. Resta anche l'incognita Condoleezza Rice, il cui nome nonostante le ripetute smentite continua a circolare.
Il Super Pac (comitato di azione politica) che sostiene il candidato repubblicano Mitt Romey ha raccolto in giugno 20 milioni di dollari, ovvero tre volte quanto raccolto dal Super Pac che sostiene il presidente americano Barack Obama. Lo riporta il Washington Post. Il boom della raccolta si aggiunge al deciso vantaggio della campagna di Romeny in termini di fondi raccolti: 106 milioni di dollari a fronte dei 71 milioni di dollari della campagna di Obama in giugno.
2 - GURU FREDDI PER OBAMA...
Da "Ansa.it"
Obama in difficoltà a Sun Valley, in Idaho. Il presidente americano, quattro anni fa favorito fra i miliardari e i guru dei media e dell'hi tech della conferenza Allen & Co, ora vede scemare i consensi in suo favore. Un cambio di direzione che conferma il rallentamento della raccolta fondi della campagna Obama rispetto a quella del candidato repubblicano Mitt Romney, che in giugno - secondo alcune indiscrezioni - ha raccolto oltre 100 milioni di dollari a fronte dei 71 milioni di dollari di Obama.
Nel 2008 "l'85% della gente qui votava per Obama. Ora sarei sorpreso se raggiungesse il 50%" afferma Wilbur L. Ross Jr, miliardario investitore. "Ho votato per lui l'ultima volta, ma non questa. L'umore è decisamente cambiato" mette in evidenza Roy J. Bostock, direttore di Morgan Stanley. "La mia opinione é che la gente qui voterà per chi voterà l'industria finanziaria e Wall Street, ovvero Romney" aggiunge il miliardario Haib Saban.
Allen & Co, la banca d'affari che organizza la conferenza, sta conducendo - secondo quanto riportato dalla stampa americana - un proprio sondaggio fra i presenti all'incontro. A non tradire Obama è Hollywood. "Non importa l'opinione della conferenza: sarà rieletto al 100%" mette in evidenza Jeffrey Katzeberg, amministratore delegato di DreamWorks Animation. "Ha fatto un lavoro incredibile nel cercare di risolvere la crisi. La gente gli concederà una seconda possibilità " afferma Robert L. Johnson, fondatore di BET, Black Entertainment Television.
La lista dei politici che partecipano alla conferenza include il sindaco di Chicago Rahm Emanuel, il sindaco di New York Michael Bloomberg e il governatore del New Jersey, Chris Christie, considerato uno dei papabili candidati alla vice presidenza di Romney. Emanuel e Christie si sono confrontati ieri nel corso di un dibattito moderato dal giornalista George Stephanopoulos: un dibattito interessante - secondo alcuni partecipanti - durante il quale i due si sono scambiati molte battute. A Sun Valley è presente una delle maggiori sostenitrici di Obama, Oprah Winfrey, per intervistare Warren Buffett.
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