LA CONTESTATISSIMA MONOROTAIA DI BOLOGNA (CHE ANCORA NON PARTE ED È GIÀ COSTATA 104 MLN €), RICEVE LA BENEDIZIONE DI ROMANO PRODI - CHIAMBRETTI VUOLE ACQUISTARE IL RISTORANTE “IL CAMBIO” DI TORINO - IL GOVERNO DI RIGOR MONTIS NON AUTORIZZA I MONDIALI DI CICLISMO IN TOSCANA - UN BOND LOCALE A VICENZA? - DUE POLTRONE PER GROS PIETRO: UNICREDIT E INTESA - SCIOPERO GENERALE ALL’ORIZZONTE?...

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Da "Panorama Economy" In Edicola Domani

1 - PRODI BATTE GABANELLI...
Il People Mover, la monorotaia veloce che collegherà aeroporto e stazione centrale di Bologna e che prima ancora di posare la prima pietra, ha già sprecato 14 milioni di euro, si farà. Parola di sindaco Virginio Merola che, nonostante le critiche che riceve quotidianamente per l'inutilità dell'opera, i comitati cittadini «no People Mover» che lo assediano e la concittadina Milena Gabanelli che a Report ha denunciato l'immenso spreco soprattutto perché i binari ferroviari arrivano già a pochi metri dallo scalo, ha deciso di andare avanti come un treno.

Grazie anche alla benedizione pubblica ottenuta qualche giorno fa da Romano Prodi all'Arena del Sole. E sembra che grazie alla sponsorizzazione del professore, a interessarsi alla monorotaia siano arrivati anche i francesi della parigina Ratp che hanno chiesto alla Marconi Express di poter entrare nell'affare rilevando una parte della quota detenuta dalla municipalizzata Atc, intenzionata a scendere sotto il 25% del capitale dopo che, a causa dei ritardi, i costi sono passati dai 90 milioni iniziali ai 104 di oggi. E non è stato aperto ancora un cantiere. (a.cal.)

2 - CHIAMBRETTI VUOLE IL CAMBIO...
Piero Chiambretti al tavolo del ristorante il Cambio di Torino? Stavolta come proprietario e non come cliente. Il comico, infatti, sembra intenzionato a partecipare all'asta per assegnare la proprietà del locale messo in vendita dopo la condanna dei due precedenti proprietari. L'attore è già proprietario a Torino dello Sfashion e dei Fratelli La Cozza.
A contendergli l'affare Michele Denegri, imprenditore torinese, che attualmente sta gestendo il ristorante per conto del curatore fallimentare. (n.sun.)

3 - SI SGONFIA IL CICLISMO...
Dopo la candidatura olimpica di Roma, adesso rischia anche l'organizzazione dei Mondiali di ciclismo 2013. Che si dovrebbero tenere in Toscana ma il condizionale è d'obbligo visto che il governo Monti non ha staccato ancora l'assegno della sua parte. Si tratta di 30 milioni di euro per mettere in sicurezza le strade e altre infrastrutture, che il comitato aveva avuto rassicurazione di ottenere dal sottosegretario del governo Berlusconi, Rocco Crimi. Cambiato il governo, sembra che a palazzo Chigi non ne vogliano sapere di assolvere l'impegno.

4 - LA NOTTE DEI TALENTI...
Tutti li cercano, pochi sanno dove trovarli. Ora c'è una serata tutta per loro: la prima Notte dei talenti. La sta organizzando per il 16 maggio a Milano (Auditorium Fondazione Cariplo) il Forum della Meritocrazia, associazione presieduta da Arturo Artom e nata per promuovere il valore del merito nel Paese delle clientele, a cui hanno già aderito personaggi come il governatore di Bankitalia Ignazio Visco e Umberto Veronesi. Sarà spettacolo, ma non solo. Alla Notte hanno già detto sì Ivan Lo Bello, Clarence Seedorf e Carlo Cracco.

5 - A VICENZA UN BOND PER LE PICCOLE IMPRESE...
Un bond locale per superare la stretta creditizia. L'idea è del presidente di Confindustria Vicenza Giuseppe Zigliotto. A emetterlo, con tutta probabilità, sarà la Banca Popolare di Vicenza. È previsto un tasso d'interesse molto contenuto (1,5%) e il destinatario principale dell'emissione sembra essere Solidarietà Veneto, il fondo pensione costituito dalle organizzazioni padronali (a cominciare da Confindustria e Confartigianato) insieme a Cisl e Uil. Il ricavato dell'offerta dovrebbe servire al finanziamento delle pmi della zona. (n.sun.)

6 - DUE POLTRONE PER GROS PIETRO...
Per Gian Maria Gros Pietro, dopo la conclusione del mandato in Atlantia, sembra profilarsi un futuro da banchiere. Il professore torinese concorre per le due più prestigiose poltrone del sistema creditizio italiano. Infatti,è il favorito, con Angelo Tantazzi, per la successione di Dieter Rampl in Unicredit. Il sottile gioco di equilibri tra le Fondazioni che governano la banca di Piazza Cordusio però non lo favorisce. Molto meno impervio, invece, il percorso per la presidenza del comitato di gestione di Intesa.

7 - E LO SCIOPERO AVANZA...
Giovanni Centrella, leader dell'Ugl, che ha appena celebrato il suo III congresso confederale, lo ha detto, e in diretta, dal palco: «Può darsi che il governo Monti si piglierà pure un bello sciopero». Generale e di tutti i sindacati. Non si tratta della manifestazione indetta da Cgil, Cisl e Uil per il prossimo 17 aprile (riguarda riforma delle pensioni ed esodati), ma di scioperare sull'art. 18. La Uilm chiede a Luigi Angeletti di fare lo stesso
e ha già indetto 4 ore di sciopero. E anche nella Cisl di Raffaele Bonanni cresce il malcontento. Diverse categorie, dai pubblici ai chimici di Cisl e Uil, sono in fermento.

 

 

ChiambrettiProdi GABANELLIROCCO E ESTHER CRIMI ignazio visco