starace del fante descalzi ferraris

NELLA “CURA ITALIA”, C’È ANCHE IL RINVIO DELLE NOMINE DEI VERTICI DELLE PARTECIPATE PUBBLICHE (ENI, ENEL, POSTE, ETC) IN SCADENZA IN PRIMAVERA - LA MISURA ESTENDE A TUTTI LA POSSIBILITÀ DI CONVOCARE ENTRO 180 GIORNI DALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO (ANZICHÉ 120) LE ASSEMBLEE ORDINARIE. LA NORMA VALE FINO AL 31 LUGLIO O COMUNQUE FINO A FINE EMERGENZA CORONAVIRUS

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Mattarella Descalzi e marcegaglia

ANSA - Si va verso un rinvio delle nomine dei vertici delle partecipate pubbliche in scadenza in primavera: lo consente una norma del decreto 'Cura Italia' sulla convocazione delle assemblee delle società e lo confermano più fonti di maggioranza. La misura estende a tutti la possibilità di convocare entro 180 giorni dalla chiusura dell'esercizio (anziché 120) le assemblee ordinarie, chiamate tra l'altro a votare i bilanci e a nominare gli amministratori. La norma vale fino al 31 luglio o comunque fino a fine emergenza Coronavirus.

francesco starace piero gnudi