DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

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VINCENZO DE LUCA VS ELLY SCHLEIN - ILLUSTRAZIONE IL FATTO QUOTIDIANO

Mentre il Pd di Elly, pur di non perdere la Campania, sta cercando di trovare un accordo con De Luca candidando, anziché un Fico perdente un esponente di Don Vincenzo (che ritornerebbe a fare il sindaco di Salerno), il destra-cento è sempre più in bambola.

A far girare a mille i cabasisi a un azzoppato Salvini, che mai si sarebbe sognato di cedere al suo ex fedelissimo Massimiliano Romeo facendo ritirare il suo candidato alla guida della Lega Lombarda, né di dare la priorità a Luca Zaia, appoggiato dai governatori Fontana e Fedriga, di scendere in campo con suo candidato alle regionali venete, in barba alla volontà di onnipotenza della Giorgia dei Due Mondi, ieri è arrivata pure l’intervista al veleno di un ex leghista, oggi eurodeputato FI Flavio Tosi, a ‘’Repubblica”.

giorgia meloni e matteo salvini in senato foto lapresse

L’ex sindaco di Verona, che nonostante l'addio burrascoso è rimasto in buoni rapporti con i leghisti, a partire dal deputato ma soprattutto segretario della Liga Veneta, Alberto Stefani, non l’ha toccata piano: “Zaia non ha nessuna chance in Veneto: alle ultime Europee FdI ha preso il 37%, la Lega il 13. Salvini sa benissimo che il terzo mandato non esiste. Due partiti su tre della maggioranza non lo vogliono. Idem buona parte dell'opposizione. La Consulta ha già detto che il limite è legittimo per i sindaci, e quindi potrebbe dirlo anche per i governatori”.

LUCA ZAIA FLAVIO TOSI

Preso dall’entusiasmo, il ragionamento di Tosi continua in terza persona: “Si vota in sei Regioni, più Venezia, ci sarà una ripartizione tra gli alleati. Se spetterà a Forza Italia allora toccherà a Flavio Tosi. Dipende da come sarà l'accordo nazionale. Certo, oggi l'ipotesi più probabile è che tocchi a FdI che al Nord non ha alcun governatore”.

Per il baldo Tosi si deciderà "in primavera. Prima non accadrà nulla. È lunga ancora. Anche perché si voterà a ottobre o novembre. Alla fine si troverà una quadra. Conviene a tutti".

Matteo Salvini e Luca Zaia FLAVIO TOSI E LUCA ZAIAMATTEO SALVINI - LUCA ZAIA - FOTO LAPRESSE