giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – QUANTO DURERA' LA STRATEGIA DEL SILENZIO DI GIORGIA MELONI? SI PRESENTERÀ IN AULA PER LA MOZIONE DI SFIDUCIA A CARLO NORDIO O DISERTERÀ COME HA FATTO CON LA SANTANCHÈ? MENTRE LA PREMIER SI ECLISSA, SALVINI È IPERATTIVO: VOLA PRIMA A MADRID PER INTERVENIRE ALL’INTERNAZIONALE DEI NAZI-SOVRANISTI E POI A TEL AVIV PER UNA FOTO CON NETANYAHU – GLI OTOLITI DELLA SORA GIORGIA BALLANO LA RUMBA PER LE MOLTE BEGHE GIUDIZIARIE: DA SANTANCHÈ A DELMASTRO PASSANDO PER NORDIO E ALMASRI…

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DAGOREPORT

LO SPIONAGGIO SUI GIORNALISTI - VIGNETTA BY ELLEKAPPA

Gli otoliti di Giorgia Meloni ballano la rumba. Nelle ultime settimane, la premier è stata destabilizzata dalle vicende giudiziarie che hanno coinvolto Daniela Santanchè, quelle che coinvolgeranno il sottosegretario Andrea Delmastro (il 20 è prevista la sentenza del processo che lo vede imputato per rivelazione di segreto d'ufficio), e da ultima c’è anche la mozione di sfiducia al ministro della Giustizia,  Carlo Nordio, per la vicenda Almasri.

 

Senza contare le turbolenze sul trasferimento di migranti in Albania, bocciato più volte dalla magistratura e ancora in attesa di un responso da parte della Corte di Giustizia Ue sui paesi sicuri.

 

daniela santanche giorgia meloni

Giorgia Meloni, in questa fase turbolenta, come ha scritto Marcello Sorgi sulla “Stampa”, resta in silenzio, come “precisa strategia comunicativa”.

 

Aspetta, non si espone e spera che passi la buriana, disertando anche appuntamenti internazionali di rilievo come il summit per l’intelligenza artificiale voluto da Macron a Parigi (c'erano leader di primo piano da tutto il globo, mentre l’Italia ha mandato Adolfo Urso).

 

GUIDO CROSETTO - GIORGIA MELONI

La premier non timbrerà il cartellino neanche alla conferenza sulla sicurezza di Monaco di Baviera, appuntamento cruciale dell’agenda Nato, dove si deciderà il futuro dell’Ucraina.

 

All’incontro, Giorgia Meloni avrebbe voluto mandare il sottosegretario Alfredo Mantovano, che però ha preferito evitare pur di non incontrare i giornalisti (e magari ricevere domande sgradite sul caso Almasri). Alla fine a rappresentare l’Italia sarà il ministro della Difesa, Guido Crosetto.

 

Quanto durerà la "latitanza" della Ducetta? Per quanto, come scrive Sorgi, potrà alimentare la “narrazione del lei sola contro tutti”?.

 

GIORGIA MELONI E IL CASO ALMASRI - MEME BY FAWOLLO

Sono in molti, per esempio, a chiedersi se la sora Giorgia sarà in Parlamento durante il voto di sfiducia al ministro Nordio, oppure non si presenterà, come ha fatto per quello su Daniela Santanchè, lasciando la “Pitonessa” da sola, alla mercé di Elly Schlein e Giuseppe Conte.

 

Intanto, mentre la premier ha scelto di eclissarsi, Matteo Salvini, ancora incazzato come una biscia per le chat del "bimbominkia" rivelate dal "Fatto quotidiano", è più attivo che mai: è volato prima a Madrid per partecipare all’internazionale dei nazi-sovranisti, poi a Tel Aviv per incontrare Netanyahu e accreditarsi come vero trumpiano d’Italy e avversario dell’Europa molle di Ursula (a cui, a differenza di Giorgia Meloni, non ha dato alcun sostegno).

 

matteo salvini benjamin netanyahu

Non che a Netanyahu fregasse granché delle beghe interne al governo italiano, visto che sabato, in caso di mancata consegna degli ostaggi da parte di Hamas, potrebbe scaricare la sua ira e altre bombe su quel che resta della Striscia di Gaza.

protesta dei deputati pd sull assenza di giorgia meloni all informativa sul caso almasri foto lapresse 2

GIORGIA MELONI - VIGNETTA BY MANNELLI SUL FATTO QUOTIDIANO

 

 

 

matteo salvini raduno patrioti a madridmatteo salvini raduno patrioti a madrid