DITE A MONTI CHE IL MINISTRO CLINI È ATTESO ALLA PROCURA DI NAPOLI (BONIFICA BAGNOLI) - DE MAGISTRIS, OPPOSIZIONE DURA AL GOVERNO DEI POTERI MONTI: “FARÒ LA MIA PARTE, NEL CASO ANCHE NELLE PIAZZE, PER CONTRASTARE UNA MANOVRA INIQUA E INGIUSTA”. E IL PD SUDA FREDDO – DAL TAGLIO ALLE PROVINCE UN RISPARMIO INSIGNIFICANTE MENTRE I VERI PRIVILEGI DELLA CASTA NEMMENO SONO STATI SFIORATI – DOMANI A NAPOLI (IN GRAN SEGRETO) LA COMMISSIONE PARLAMENTARE ECOMAFIE - SAVIANO ANTIPROIBIZIONISTA….

Carlo Tarallo per Dagospia

1 - DOMANI ARRIVA A NAPOLI LA COMMISSIONE PARLAMENTARE ECOMAFIE
Pissi Pissi: domani sarebbe attesa sotto 'o Vesuvio la Commissione parlamentare Ecomafie presieduta da Gaetano Pecorella. La notizia doveva restare riservata per evitare clamori, ma il dagospiffero parla di tre audizioni in programma: il Pm Federico Bisceglie, il procuratore capo della Repubblica di Napoli Giovandomenico Lepore e il Presidente della Regione Stefano Caldoro. Ufficialmente si parlerà di rifiuti, ma resterà fuori dalla discussione la tarantella sulla bonifica di Bagnoli? Ah saperlo...

2 - DE MAGISTRIS DEMOLISCE LA MANOVRA LACRIME E SANGUE...
Forza Giggino: il sì del Partito Democratico alla manovra lacrime (della Fornero) e sangue (degli italiani) spalanca una prateria davanti al sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Mentre i sinistrati titubano, infatti, Giggino ‘a Manetta ha già le idee chiare: l'obiettivo è diventare il leader dell'opposizione "non-legaiola" al governo dei Poteri Morti che ieri sera ha svelato il suo volto.

Mentre il leader di quello che in teoria sarebbe il suo partito, Antonio Di Pietro, non sa che pesci pigliare, Giggino attacca a testa bassa la manovra: "Ancora una volta, in pochi mesi - smanetta il narcisindaco - si scarica la crisi sui redditi da lavoro, i pensionati, gli enti locali: quello del governo Monti è un provvedimento che preoccupa e che va contestato.

Da amministratore della più importante città del Sud sono profondamente allarmato perché dopo 2,5 miliardi di tagli, ecco che si impone un'ulteriore scure. Cifre da capogiro per cui gli enti locali non potranno garantire ai cittadini i servizi necessari, dunque non ci sarà rispetto dei loro diritti".

De Magistris si candida a guidare la rivolta sociale: "La strada da intraprendere era un'altra: tassazione delle vere grandi rendite, lotta drastica all'evasione fiscale, diminuzione delle spese militari. Si è scelto invece - smanetta - di continuare a gravare sulle fasce sociali deboli e sugli enti locali, questi ultimi considerati come una sorta di ammortizzatore sociale del Paese, oltre ad essere trasformati in uno strumento di copertura per responsabilità politiche che sono principalmente nazionali. Come sindaco di Napoli farò la mia parte, nelle sedi istituzionali e in caso anche nelle piazze, per contrastare una manovra iniqua e ingiusta". Sotto ‘o Vesuvio la prima manifestazione antimanovra? Why not?

La posizione di Giggino preoccupa non poco i sinistrati napoletani: ecco il commento sincero di un autorevole piddino parte-nopeo e parte-tecnicizzato: "De Magistris si fionda da par suo sul malcontento sociale, è indubbio che questo procurerà delle grane al Pd. Del resto, a Bersani non l'ha prescritto il medico di sostenere una manovra rispetto alla quale Tremonti sembra un benefattore...".

3 - DAL TAGLIO ALLE PROVINCE UN RISPARMIO INSIGNIFICANTE...
Tagli ai costi della politica tutti sulle spalle delle Province, e sotto ‘o Vesuvio si fanno due conti: il capogruppo in Consiglio provinciale di Napoli Pino Capasso (Pd) ci aiuta a capire l'entità della "sforbiciata" rispetto ai costi di Regioni, Comuni e Parlamento. "Per comprendere il grado di ipocrisia che induce governi politici e tecnici a dare in pasto all'opinione pubblica indignata l'osso più piccolo e scarno - spiega Capasso - ecco il prospetto dei compensi degli eletti degli altri livelli istituzionali: è come se per fare economia in famiglia si cominciasse dalla paghetta dei bambini. Se il taglio già operato per le Province avesse riguardato tutta la politica il risparmio sarebbe stato di oltre 1 miliardo di euro e la manovra Monti poteva essere più leggera o più orientata alla crescita e allo sviluppo".

PARLAMENTO
461.320.681

REGIONI
907.097.922

COMUNI
617.070.878

PROVINCE
35.000.000

4 - DITE A MONTI CHE IL MINISTRO CLINI E' ATTESO ALLA PROCURA DI NAPOLI...
Avvertite Sudario Monti che il neoministro dell'Ambiente Corrado Clini è atteso alla Procura di Napoli per deporre, come persona informata sui fatti, in relazione alla bonifica dell'area di Bagnoli.
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2011/5-dicembre-2011/procura-convoca-ministro-clini--1902418019780.shtml

5 - ROBERTO SAVIANO ANTIPROIBIZIONISTA...
Saviano, legalizzala: il telescrittore si schiera dalla parte degli antiproibizionisti e, pur ammettendo che la vicenda ha risvolti etici da approfondire, si sbilancia: "Non si può contrastare il narcotraffico senza politiche di legalizzazione. In questo modo si sottraggono le droghe al mercato illecito per esser affidate al sistema delle farmacie".
http://napoli.repubblica.it/cronaca/2011/12/03/news/saviano_contro_il_narcotraffico_necessario_legalizzare_la_droga-26035308/

 

CORRADO CLINI Gaetano Pecorellade magistris con la bandanaMONTICALDORO STEFANORoberto Saviano