DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI…
P.D.C. per il “Corriere della Sera”
Sul tetto della barca ormeggiata a St Katherine' s Dock dove Jo Cox viveva con il marito e i due figli, la sua foto è circondata dai fiori. Da giovedì pomeriggio l' insolita abitazione londinese della deputata è meta di un pellegrinaggio silenzioso e commosso, così come il parlamento di Westminster e la piazza principale di Birstall.
La politica si è fermata. Le bandiere sono a mezz' asta. È una tragedia che ha toccato tutti. All' indomani dell' assassinio il Paese si interroga non solo sul perché di tanta violenza nei confronti di una donna che si era sempre battuta per gli indifesi e i bisognosi, ma anche sulla sicurezza dei suoi politici.
E' emerso, infatti, che Cox, 41 anni, aveva ricevuto diverse minacce attraverso i social media e la posta elettronica. «Non era spaventata - ha raccontato Stephen Kinnock, che con Cox divideva l' ufficio a Westminster -. Ne parlava come un esempio delle cose spiacevoli che succedono quando vieni eletto». Eppure la polizia era intervenuta e aveva interrogato un uomo.
Nessun legame con Thomas Mair, che giovedì ha ucciso Cox davanti alla biblioteca di Birstall, nello Yorkshire occidentale, eppure un precedente allarmante: le forze dell' ordine stavano apparentemente per assegnarle una scorta. La deputata di Leeds, Rachel Reeves, ieri non ha aperto l' ufficio. Birstall è a poca distanza. «Non ci sono solo io, c' è tutto lo staff - ha sottolineato -. Sino a quando non si capirà esattamente cosa è successo devo pensare alla loro sicurezza».
Jo Cox è stata uccisa mentre si apprestava a incontrare i suoi elettori, un rito settimanale che per i deputati di Westminster è sacro quanto obbligatorio. «È uno dei pilastri della nostra democrazia», ha ricordato il premier David Cameron, giunto a Birstall assieme al leader laburista Jeremy Corbyn.
«Se vogliamo onorare la memoria di Jo allora facciamo nostri i suoi valori: comunità, servizio pubblico, tolleranza». Se Corbyn sottolinea che i deputati hanno anche bisogno di sentirsi sicuri, Stephen Timms, laburista ferito allo stomaco da un' elettrice nel 2010, ribadisce che scorta e rilevatori di metallo cambierebbero profondamente il rapporto tra un deputato e coloro che egli rappresenta.
l accoltellatore di jo cox deputata laburista
Per il sindaco di Londra Sadiq Khan è il tono del dibattito politico a dover essere modificato. «Credo che il modo in cui facciamo politica in questo Paese può creare un ambiente tossico. La gente qui è meravigliosa e gentile. Noi politici invece non lo siamo sempre. C' è odio, c' è veleno: è ora di cambiare». L' atmosfera a Westminster è già cambiata. Il partito conservatore, ad esempio, ha fatto sapere che non contesterà il seggio di Cox.
Messaggio di cordoglio alla Regina Elisabetta II dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: «Sono certo che quest' azione di inaudita ferocia ci rafforzerà nella comune lotta contro ogni forma di odio e di violenza affinché il dibattito politico possa rimanere sempre libero e aperto».
jo cox deputata laburista accoltellatajo cox deputata laburista accoltellata
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