EL RE TROMBADOR - MONARCHIA SPAGNOLA SENZA PACE: DOPO LO SCANDALO DELL’INFANTA CRISTINA, ESAME DEL DNA PER IL RE EMERITO JUAN CARLOS: UNA MASSAGGIATRICE BELGA SOSTIENE DI ESSERE SUA FIGLIA - SÌ DEI GIUDICI: “PROVE CONVINCENTI”

Gian Antonio Orighi per “la Stampa”

juan carlos abdica e incorona re il figlio felipe

Sparita la inviolabilità che l’ha coperto dal 1975 al giugno scorso, quando ha abdicato nelle mani del terzogenito Felipe VI, l’ex re di Spagna Juan Carlos, rischia ora di doversi sottoporre alla prova di Dna per una presunta paternità. La Corte di Cassazione, l’unica che lo può giudicare, ha infatti accolto ieri la richiesta della belga Ingrid Sartiau. La donna dal 2012 sostiene di essere figlia del re emerito. Nessun commento dal portavoce della monarchia, solo «rispetto alle deliberazioni della magistratura». 
 

2 juan carlos abdica e incorona re il figlio felipe

«Prove convincenti»
La decisione giunge a sorpresa. L’Alta Corte aveva ricevuto due domande di paternità. La prima, del cameriere Albert Solà, è stata respinta. Alle due domande si era infatti opposto il pm, secondo cui non c’erano prove. Però la Sartiau, 48 anni, di professione massaggiatrice, deve averne e prodotte di buone. Il codice stabilisce infatti che «non saranno ammesse domande su determinazione della filiazione se non si presentano indizi di prove dei fatti fondanti delle stesse». Probabilmente, fotografie o lettere.
 

juan carlos e gabriella di savoia

Stando a quanto raccontava, la Sartiau, che vive a Gand ed è sposata con un rappresentante di aspirapolveri, venne a sapere da chi discendeva nel 1994. «Un giorno, guardando la tv, apparve Juan Carlos e mia madre Lilian (80 anni, 4 in più dell’ex sovrano) mi disse che era mio padre», ricordava la spiantata masseuse.
 

RE JUAN CARLO E LA REGINA SOPHIA DI SPAGNA

Oltre 1500 amanti
Lilian avrebbe conosciuto Juan Carlos, che era sposato e aveva avuto già due figlie, le Infante Elena e Cristina, durante una tre giorni torrida a Marbella e nel 1980, davanti a un notaio, certificò la paternità di sua figlia. Sarebbe una ulteriore conferma del ruolo di gran seduttore del re emerito, che secondo un libro avrebbe avuto oltre 1500 amanti.
 

Olghina di Robilant e juan carlos

Venti giorni di tempo
Juan Carlos, che secondo il «New York Times» ha un patrimonio di circa 1,7 miliardi di euro, ha tempo 20 giorni per decidere se accetta o no la paternità. Poi sarà la Corte di Cassazione a decidere se, come richiede la Sartiau, accoglierà la richiesta della prova del Dna. Comunque vada, la monarchia spagnola continua nel ciclone degli scandali, dopo che l’Infanta Cristina è stata rinviata a giudizio per doppia frode fiscale.