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FERMATELO! RENZI VUOLE FARE ALTRE DUE SERIE TV. LO DICHIARA LUI STESSO NEL SUO LIBRO: “UNA SARÀ SULL’ITALIA DEL VOLONTARIATO, L’ALTRA SULLE ECCELLENZE ITALIANE” – “I TURISTI SI AVVICINANO DICENDO: ‘SONO TORNATO QUI PERCHE’ HO VISTO IL SUO DOCUMENTARIO” (CIAO CORE) – LUI AVREBBE VOLUTO CHE “UN’ALTRA STRADA” USCISSE DOMANI IN CONCOMITANZA CON I 10 ANNI DALLE “STORICHE” PRIMARIE DI FIRENZE, MA L’EDITORE NON HA VOLUTO PERCHÉ…

 

1 – IL NUOVO LIBRO DI RENZI

Marco Antonellis per Dagospia

 

MEME SULLA TRASMISSIONE DI RENZI SU FIRENZE

Stamattina sulla stampa italiana c'è sta una vera e propria invasione: quella del libro di Matteo Renzi. Roba da far invidia al fuoriclasse assoluto del genere, Bruno Vespa. Ma quello che i giornali non scrivono è che il libro è stato scritto dal toscano in poco più di un mese.

 

Ma soprattutto non scrivono che l'attuale senatore di Rignano ed ex Presidente del Consiglio avrebbe voluto far uscire il libro domani anziché oggi perché domani per il bardo toscano è una data storica: il decennale delle Primarie che lo videro trionfare spalancandogli dapprima le porte del Comune di Firenze e poi quelle della sua incredibilmente rapida ascesa (e caduta) politica: in quelle primarie infatti Matteo Renzi a sorpresa sconfisse Lapo Pistelli diventando così il candidato del centrosinistra alle elezioni per il comune di Firenze.

MATTEO RENZI UN'ALTRA STRADA

 

Perché allora il libro è uscito oggi? Perché l'editore ha spiegato a Matteuccio che farlo uscire di venerdì non avrebbe reso possibile distribuirlo anche nelle isole. A questo punto Renzi ha dovuto farsene una ragione. Intanto il toscano (come anticipa proprio nel libro Un'altra strada - Idee per l'Italia di domani) sta già pensando a due nuove serie televisive: sull'Italia del volontariato e sulle eccellenze del Paese.

 

2 – LE DUE NUOVE SERIE TV DI RENZI

Estratto del libro di Matteo Renzi, “Un’altra strada” (Marsilio)

RENZI E IL DOCUMENTARIO FIRENZE

 

Un’altra strada mi porta a emozionarmi, divertirmi, impegnarmi a fare televisione in modo diverso. Non piu i talk show dove il pubblico in sala applaude con veemenza chi difende una tesi e dieci minuti dopo riserva lo stesso caloroso riscontro a chi dice il contrario. Puzza di falso, come il wrestling: tutto uno show, nessuno che ci creda davvero. Anche in questa nuova esperienza ho scelto un’altra via. Coltivavo da sempre il sogno di raccontare Firenze in modo originale e, grazie alla scommessa di amici eccezionali e di una troupe di prim’ordine, si e realizzato. Mi emoziona non poco, camminando per la citta, che alcuni turisti si avvicinino dicendo: «Sono tornato qui a distanza di tanti anni perche mi e venuta voglia dopo aver visto il suo documentario» o che qualche fiorentino mi rivolga il suo: «Bravo, tu mi sei garbato. Anche se...» (perche se non aggiunge una punta di polemica non e fiorentino).

RENZI E IL DOCUMENTARIO FIRENZE

 

Significa che anche solo un frammento di quella narrazione e rimasto nel cuore di chi le ha voluto dedicare qualche istante. Compatibilmente con gli impegni parlamentari, desidero continuare a raccontare la bellezza in televisione e nei prossimi anni mi dedichero a due nuove serie. Una sull’Italia del volontariato, dell’associazionismo, del terzo settore: c’e molta bellezza anche nei luoghi del dolore, tanta forza anche nell’Italia che soffre. Un’altra sulla qualita delle persone, sulle eccellenze italiane, su cio che vale la pena ammirare, non certo invidiare.

MATTEO RENZI E LUCIO PRESTA DURANTE LE RIPRESE DELLA DOCUFICTION SU FIRENZERENZI E IL DOCUMENTARIO FIRENZE MATTEO RENZI DURANTE LE RIPRESE DELLA DOCUFICTION SU FIRENZE renzi firenzeMATTEO RENZI A FIRENZERENZI E IL DOCUMENTARIO FIRENZE